Grande prestazione del Gruppo Zenith Messina, i peloritani riscattano immediatamente il passo falso di Catania e tornano al successo superando per 95-77 l’Eagles Palermo. Era una gara difficile alla vigilia e l’inizio non è dei più incoraggianti, infatti, la squadra palermitana, giunta in riva allo Stretto per giocarsi le ultime possibilità di agguantare la zona playoff, partiva fortissima. Il 9-0, realizzato in appena due minuti dalla coppia Taylor – Ross, faceva prevedere il peggio. Ma gli “scolari”, che in panchina hanno un “maestro” di nome Francesco Anselmo, non si abbattono più di tanto. Time out e si riprende: dal man to man, si passa alla zona. Lentamente, ma inesorabilmente, i padroni di casa, trascinati in campo dal duo statunitense Caldwell – Weglinski (63 punti in totale), rimontano. Mazzù mette la tripla del 17 pari (stavolta è Priulla a volerci parlare su) e, dopo essere passati in vantaggio, chiudono sul 24 pari il primo periodo. Al ritorno in campo, Messina continua a giocare con la stessa intensità, sia in difesa che in attacco. L’Eagles tiene botta con Taylor, Buono e Carnazza portano a +5 (33-28) la Basket School, ma è Fathallah a piazzare prima la tripla del 38-32 e poi il canestro in ripartenza per il 42-34, che costringe al time out Flavio Priulla a 2’48” dalla sirena. Weglinski regala il vantaggio in doppia cifra a Messina, e Caldwell, dopo il canestro di Ross in sospensione, mette una triplona centrale che vale il +11 (49-38). E’ ancora Ross a tenere in linea di galleggiamento Palermo, che riesce a chiudere sotto di nove lunghezze al riposo lungo (51-42).
Nel secondo tempo l’Eagles torna sul parquet con un altro atteggiamento, in poco più di tre minuti, grazie ai soliti Ross e Taylor, si riporta sotto e quando Marisi realizza il canestro del -2 (53-51), Anselmo richiama i suoi in panchina. Messina esce bene dal time out, una schiacciata di Caldwell ed il canestro da sotto di Weglinski, ricacciano a -6 gli ospiti. Taylor mette la tripla dall’angolo e sfida la panchina ospite che cade nel tranello: tecnico. Dopo l’errore al tiro dalla lunetta, D’Amico piazza la tripla del 57 pari: si ricomincia! Anselmo si arrabbia con i suoi e suona la carica. Dopo il botta e risposta fra Weglinski e Biasich, i messinesi piazzano un break di 12-0, protagonisti Caldwell, Fathallah e Carnazza. Il terzo parziale si chiude sul 72-62. Dieci punti da amministrare per i biancorossi di casa sono un buon bottino, ma la squadra di Priulla tenta di rientrare (76-70) con la tripla centrale di Ross. Nel frattempo Messina cambia la zona con triangolo e due, piazzando due marcatori sui due Usa: la mossa di Anselmo da i suoi frutti. Carnazza mette la tripla che da il via al break decisivo (14-0). Il vantaggio dei ragazzi del presidente Zanghì raggiunge i 21 punti (93-72). Nel finale Biasich e Taylor riducono lo svantaggio, poi Buono dalla lunetta fissa il risultato sul 95-77. Finisce tra gli applausi degli appassionati che, nonostante la Champions League in tv, hanno assistito al match, ripagati da uno spettacolo che da tempo non si vedeva al PalaTracuzzi. Mattatore della serata Josh Caldwell, che sotto gli occhi di mamma Katherine e della zia, arrivate dagli States, ha messo a segno 34 punti e catturato 15 rimbalzi. Ottima anche la prova di Demerik Weglinski (29 punti e 12 rimbalzi). Ma tutto il team di coach Anselmo ha offerto una prova al di la di ogni più rosea aspettativa. Ma non c’è tempo per gioire, domenica si torna in campo per un altro appuntamento fondamentale in chiave salvezza, al PalaTracuzzi, infatti, arriva la Studentesca Licata ed il Gruppo Zenith Messina dovrà ricominciare da zero, ma con la consapevolezza di aver trovato la strada giusta.
Tabellino:
Gruppo Zenith Messina – Eagles Basket Palermo 95-77
Parziali: 24-24; 27-18 (51-42); 21-20 (72-62); 23-15
Gruppo Zenith Messina: Di Dio, Fathallah 10, Weglinski 29, Buono 11, Carnazza 8, Trimarchi n.e., Mazzù 3, Marabello n.e., Calderazzo n.e., Caldwell 34. Allenatore: Francesco Anselmo
Eagles Basket Palermo: Ross 25, Biasich 14, Taylor 23, Marisi 4, Gangarossa 4, Bruno 2, Gogua, Mustacchio 2, D’Amico 3, Testa. Allenatore: Flavio Priulla
Arbitri: Massari e Giunta di Ragusa