Alfa Basket Catania – Virtus Salerno 84-91
Catania: Consoli, Gatti 16, Gottini 8, Sirakov 20, Florio 3, Provenzani 17, Agosta 3, Vita Sadi 13, Mavric 3, La Spina ne, Elia. All.: Guerra
Salerno: Diomede 15, Maggio 16, Sanna ne, Visnjic, Duranti 8, Leggio 33, Antonaci ne, Romano, Czubel 2, Villa 5. All.: Menduto
Parziali: 19-25, 19-26, 23-19, 23-21
L’Alfa Basket rimanda all’ultimo quarto il verdetto nella gara giocata contro Virtus Arechi Salerno, ma non riesce a completare l’impresa. Al PalaCatania il match termina 84-91 per la formazione di coach Menduto, trascinata da un Gianmarco Leggio da 33 punti. Validissimo il lavoro svolto da un intero gruppo e basato su una difesa importante sui lunghi di casa e percentuali al tiro superiori al 50%.
Brava Catania a non mollare mai la presa nell’incontro, nonostante la superiorità evidente di Salerno ed una difesa non perfetta. Nel terzo quarto arriva la svolta – firmata Provenzani, Vita Sadi e Gatti – capaci di portare i padroni di sul -4. Il pubblico s’infiamma ma l’Alfa perde di nuovo smalto nel finale subendo le triple mortifera di Leggio e Diomede. Sul finire Sirakov sbaglia i canestri che avrebbero potuto regalare un risultato sorprendente alla 23° giornata del campionato di Serie B, ma non macchina l’ennesima prestazione da trascinatore in maglia Alfa Basket.
In sala stampa queste le parole di coach Massimo Guerra: “Credo abbiamo visto un’Alfa dalle dure facce, soprattutto per l’aspetto difensivo. Una squadra che subisce nel primo tempo 51 difficilmente può pensare di vincere la partita contro Salerno, nel secondo tempo li abbiamo tenuti a 41 punti e mettendo voglia e intensità anche per risolvere i nostri problemi tecnico-tattici abbiamo riaperto la partita. Loro sono una squadra esperta, hanno messo una tripla in un momento importante, noi dobbiamo imparare a gestire questi stessi momenti“.
Pensando poi alla fase offensiva.
“Da questo punto di vista andiamo bene, le statistiche lo dicono, abbiamo diversi atleti capaci di fare canestro. Stasera non sto a pensare chi è mancato o meno, il pensiero è di squadra, siamo consapevoli dei nostri errori. La salvezza è il nostro obiettivo, dobbiamo affrontare il campionato con maggiore fiducia in noi stessi. Credo siamo nella strada giusta ma serve fare ultimo step in gare come questa, quello che può permetterci ci raggiungere l’obiettivo“.
Con un occhio alle avversarie dirette per la salvezza.
“Tutte le partite sono importanti. Oggi sono contenti dei ragazzi perchè dimostrano che possiamo competere con chiunque, ma dobbiamo iniziare a vincere eliminando ingenuità e concretizzando alcune situazioni tattiche che prepariamo in settimana“.