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Dopo la splendida vittoria contro la Stella Azzurra Roma arriva una super sfida per la Fortitudo Agrigento, impegnata nell’anticipo di venerdì alle 20:30 al Pala Asti contro la Reale Mutua Torino, non una sfida come le altre.
La partita è quasi un derby, Torino è allenata da Franco Ciani, coach che ha diretto il roster biancoazzurro per ben 9 anni, diventando anche cittadino onorario di Agrigento, un vero e proprio pezzo di storia della Fortitudo Agrigento. Non bastasse questo si aggiungono anche due ex di lusso, la guardia Simone Pepe che ha giocato per tre stagioni al Palamoncada e l’ultima, prima del covid, proprio con coach Cagnardi in panchina. Il secondo ex della partita è il centro Tommaso Guariglia, due stagioni sotto la guida di Franco Ciani che, tra le altre cose, ha già allenato tre attuali giocatori della Fortitudo: Albano Chiarastella, Lorenzo Ambrosin e Giuseppe Cuffaro.
La partita è un vero proprio mix di incroci e ricordi storici, oggi coach Cagnardi guida la squadra con 8 punti in classifica ed è un punto sopra Torino, una corazzata costruita per lottare per la promozione in Serie A1 che però paga i tre punti di penalizzazione di inizio stagione. Agrigento ha dimostrato di non avere paura di nessuno ed è pronta a tentare il colpaccio a Torino ed a presentare il match è il primo assistente coach della Fortitudo Giacomo Cardelli
“L’anticipo di venerdì ci vede di scena nel capoluogo piemontese.
Torino in questa prima parte di campionato si è confermata squadra di grande caratura con un roster lungo, che non ha ancora potuto sfruttare a pieno causa vari infortuni, e tanto talento offensivo ben distribuito.
Dovremo essere capaci di alzare da subito l’aggressività difensiva per pareggiare la fisicità dei nostri avversari e riuscire ad entrare con continuità nella nostra esecuzione offensiva.
Conosciamo le qualità di Torino ma noi saliremo con la stessa fame che ci ha contraddistinto in questa prima parte di campionato, desiderosi di confrontarsi con una squadra di questo livello“.