Per gli appassionati della pallacanestro regionale, forse, non poteva esserci inizio anno migliore di questo: in C Silver Sicilia il 2020 si apre con il match clou tra Alfa Basket Catania e TD Car Virtus Ragusa (PalCus sabato 4 gennaio, alle 19).
Seconda della classe contro prima, piazzamento stabile dalla prima giornata, quando i catanesi di coach Massimo Guerra si sono fatti sorprendere al PalaZama dagli atleti di coach Massimo Di Gregorio. Al giro di boa la classifica però è in coabitazione, con le squadre appaiate a 24 punti complice una sconfitta per parte (Ragusa per Catania, Barcellona per Ragusa). Andrea Sorrentino e Marko Bakula sono i migliori realizzatori della Virtus, Angelo Luzza e Luciano Abramo seguono nella classifica marcatori ad una discreta distanza. La Virtus si è rinforzata con l’arrivo dell’ex Alfa Alessandro Agosta, che ritroverà alcuni dei vecchi compagni e vecchio coach reduci dall’esperienza in B Nazionale, per la prima volta, proprio sabato 4 gennaio. Agosta se la vedrà sotto canestro con Robertin Legend, ex Barcellona che con Catania continua a collezionare gare in doppia doppia.
“Arrivare ad un match così importante dopo la pausa natalizia ha i suoi pro e i suoi contro – spiega Andrea Sorrentino della TD Car Virtus – . Da un lato riesci a curare tutti i dettagli, fondamentali per approcciare al meglio la gara; dall’altro si rischia di esaltare troppo una partita indubbiamente importante, ma pur sempre la prima di ritorno.
Ad ogni modo ci siamo allenati bene in queste vacanze, giocando a ritmi alti e a difese serrate, arma distintiva dell’Alfa Catania.
RAGUSA E’ CRESCIUTA, ANCHE CON L’ARRIVO DI AGOSTA
“Ragusa è cresciuta – ha evidenziato il giocatore ragusano doc -, mentalmente e anche fisicamente con l’innesto di Alessandro Agosta.
Stiamo ancora attuando il processo di crescita mentale e fisica. Anche se può sembrare strano a questo punto della stagione, ma ci stiamo ancora evolvendo. Con Alessandro siamo stati già compagni di squadra a Siracusa, dando del filo da torcere a squadre super attrezzate quali Palermo, Patti e Cefalù. Ci siamo tolti diverse soddisfazioni con quella maglia addosso, sono sicuro che ce ne toglieremo anche in maglia Virtus. Con lui il tasso tecnico- tattico- fisico si è innalzato notevolmente permettendoci di avere all’occorrenza la giusta dimensione sia a metà campo che a tutto campo.
CHI AVRA’ SOLIDITA’ MENTALE LA SPUNTERA’
“Loro sono una squadra grossa, a cui piace correre e difendere forte. Sarà una battaglia come lo è stata gara 1 al PalaPadua. Chi avrà solidità mentale più duratura la spunterà. E’ una partita importante, ovviamente, ma non cruciale per nessuna delle due squadre. Abbiamo avuto prova sulla nostra pelle lo scorso anno che i playoff sono un torneo a se stante“.
In casa Alfa il presidente Nico Torrisi ha analizzando in maniera chiara quel che rappresenterà la gara per la formazione catanese.
RISPETTIAMO RAGUSA E TUTTE LE ALTRE
“Si affrontano due squadre che hanno fatto un bel girone d’andata – ha detto il primo tifoso alfista -. Rispettiamo Ragusa al pari di tutte le altre avversarie. Hanno dichiarato di voler
vincere il campionato e hanno un roster competitivo e un buon allenatore. Noi siamo soddisfatti per quanto fatto sinora e continueremo a impegnarci tanto sulla prima squadra quanto sul settore giovanile, che ci stanno regalando grandi soddisfazioni. Ormai da anni, risultati alla mano, siamo la prima realtà della provincia di Catania e tra i giovani AlfaCus è una bellissima realtà in crescita. Carmelo Carbone e Tano Russo, con il coordinamento tecnico di Massimo Guerra e la capacità di tutti i nostri bravi coach e del nostro staff hanno il nostro totale supporto“.
LA PAUSA NATALIZIA? LE MOTIVAZIONI SONO ENERGIE
“I giocatori sono atleti e sapranno trovare le giuste motivazioni per bilanciare i giusti bagordi festivi. In partite come questa, le motivazioni regalano energie“.