Dopo svariati incontri e svariate proposte non c’è ancora una linea d’indirizzo che riesce ad accumunare le società siciliane in vista di una possibile ripartenza del campionato di C Silver.
Una situazione comprensibile data la condizione economica e sociale del momento, ma accentuata da una situazione molto caotica all’interno del movimento regionale.
Le fratture all’interno del Consiglio FIP Sicilia che vede nettamente contrapposti la Presidenza e il Consiglio non ha ancora trovato una risoluzione, mentre su 16 società iscritte il 50 per cento fino al 12 gennaio erano concorde sull’idea di ricominciare verosimilmente in una data di marzo, ma dalle ultime notizie ricevute la percentuale d’accordo potrebbe essere cambiata.
E’ stata valutata positivamente l’idea di bloccare le retrocessioni in Serie D.
L’inserimento della C Gold, con la C Silver e la Serie B femminile tra le serie d’interesse nazionale ha sorpreso molte società siciliane e posto in essere esigenze riservate ai campionati nazionali (frequenza dei tamponi su tutti) che non possono essere sostenute dalle piccole realtà. Ma anche su questo pare sia stata avanzata una proposta di collaborazione.
La ripresa delle attività in convivenza con il Covid-19 rimane comunque un rebus difficile da risolvere.