Parte molto bene Savio Messina, con 2 canestri, frutto di un’ottima circolazione di palla. Un po’ più macchinosa ed impallata la Siaz Basket. Una buona difesa e un paio di contropiedi consentono alla Siaz di riagguantare i locali e portarsi a fine primo quarto sul +1, 18-19.
Il secondo quarto si apre con 14 punti di Sgró, assoluto dominatore della sfida (chiuderà con 26 punti, 11 rimbalzi e 7 assist), con 2 canestri da 3 punti e 4 lay up da post basso.
La Siaz prima allunga, ma poi si fa sorprendere, concedendo un 8-0 di parziale che consente al Savio di tornare in partita, 42-44 all’intervallo.
Terzo quarto sulla stessa scia del primo, sorpasso Savio prima e valanga Siaz Basket poi. Difesa di alto livello e ottima circolazione di palla consentono alla Siaz di allungare sul massimo vantaggio, grazie alle triple di Genovese, Boiardi e alla grandissima fase difensiva di Berenis e Ciancio.
Il quarto quarto si apre con l’ennesimo parziale del Savio, che si riporta sul -6, prontamente fermato da 2 schiacciate di V. Musikic e 2 palle recuperate da O. Musikic.
Savio non ci sta e riesce per l’ennesima volta a ricucire lo svantaggio. Una tripla di Berenis e un canestro di Ciancio e Sgró chiudono definitamente la gara.
Menzione d’onore per Luca Sgró, appena tornato dal Covid e autore di una partita intelligente e sempre sul pezzo e un plauso a tutti i ragazzi, pronti al sacrificio per tutti i 40 minuti.
Siaz Basket batte Domenico Savio Messina 80-92.
Tabellino Siaz Basket Piazza Armerina
Sgró 26, Musikic V. 22, Musikic O. 5, Ciancio 6, Boiardi 12, Berenis 12, Genovese 12, Savoca (K) ne.
Coach Dimante nel post partita: “Chiudiamo la prima fase in testa al nostro girone e primi in assoluto grazie alla differenza canestri con le squadre dell’altro.
Siamo in un momento di enorme difficoltà.
Sono orgoglioso dei miei ragazzi, hanno dimostrato che lottando assieme si può raggiungere qualsiasi risultato. Rialzarsi dopo la sconfitta di Milazzo, a cui vanno i miei più grandi complimenti, non era facile.
Abbiamo avuto molti casi covid e l’addio in settimana del nostro lungo titolare. In queste condizioni non siamo riusciti a fare nessun 5 contro 5 in allenamento e tutto ciò si ripercuote sulla gara.
Da oggi la nostra filosofia è giocare ogni partita come se fosse l’ultima, cambiare mentalità e ripartire da zero. I playoff saranno un altro campionato in cui nessuno parte avvantaggiato.
Sabato affrontiamo Agrigento fuori casa e poi giocheremo 3 partite in casa da qui a inizio aprile. Abbiamo bisogno di tutto il sostegno possibile del pubblico di Piazza Armerina, che ringrazio per il calore che ci mostra giorno per giorno.”