La Zannella Cefalù e lo Sport E’ Cultura Patti hanno conquistato la promozione in Serie B dopo una stagione praticamente perfetta, lo scorso anno, in C Silver. Per le due formazioni siciliane domenica sarà tempo d’esordio in campionato, anche se per entrambi i sodalizi è più corretto parlare di ritorno nella serie cadetta e non di novità assoluta. Per Cefalù sarà notoriamente derby, con il Basket Barcellona, Patti giocherà invece in esterna contro la Stella Azzurra Roma, società solida in terza serie.
Alla vigilia della prima palla a due coach Fabio Nardone ringrazia già i suoi giocatori, perchè le vicissitudine che hanno costretto società e squadra a degli inevitabili giorni di riflessione dopo la morte di Lorenzo De Lise, nonostante tutto, non hanno finito per incidere troppo sulla preparazione della nuova Zannella. “In un giorno che diedi libero dagli allenamenti ho trovato, invece, i ragazzi al campo – ci ha raccontato il coach della Zannella – come allenatore non posso che dirmi fortunato!“. La forza di Cefalù sta già nel gruppo e come sempre nel supporto che darà la città alla squadra.
A Patti, invece, in vista della partita contro la Stella Azzurra Roma coach Pippo Sidoti chiede alla sua formazione “faccia tosta” e la “giusta carica nervosa”, insieme a grande responsabilità nel sapere redistribuire quei compiti che la scorsa stagione erano in gran parte affidati alle sapienti mani di Steve Custis e Alssene Saintilus, atleti che lo Sport E’ Cultura non ha perso occasione di ringraziare neppure durante la presentanazione del roster di quest’anno.
Domenica 2 ottobre per gli allenatori di Cefalù e Patti si profila l’inizio di 40′ di gioco da gestire al meglio.
“Contro Barcellona saremo subito sotto esame – ha dichiarato Fabio Nardone – questa partita non la prepariamo da questa settimana, ma rappresenta la conclusione di un percorso specifico intrapreso da un mese. Dovevamo recuperare terreno e i ragazzi sono encomiabili. Li ringrazio per la grande disponibilità e come allenatore posso dirmi fortunato per la mentalità che ha mostrato questo gruppo. Il derby – specifica poi il coach della Zannella – sarà stimolante. Alcuni nostri tifosi verranno a Barcellona a testimonianza della grande sinergia che c’è tra il basket e la città. Abbiamo rispetto di tutti, ma paura di nessuno. Tocca a noi tramutare in energia positiva la tensione del derby. La nostra forza sta nel gruppo, tra l’altro consolidato, responsabilizzeremo tutti“.
Farà parte dei derby siciliani di serie B anche Zannella contro Sport E’ Cultura.
“Ne approfitto per salutare coach Sidoti – ha detto Fabio Nardone – un uomo che in Sicilia è un simbolo per la sua passione. Da parte mia c’è sempre stato e c’è tuttora massimo rispetto. Giocare contro di lui per me che sono un allenatore “giovane” sarà uno stimolo a fare bene. Per noi allenatori con meno esperienza uomini come lui sono totem. Patti sarà una squadra solida, tutto cuore, messa bene in campo dal suo coach. Nei derby tecnica e tattica sono importanti, ma le emozioni fanno tutto“.
Non sbaglia l’allenatore di Cefalù ad immaginare una verve importante per il gruppo dello Sport E’ Cultura Patti. Contro Stella Azzurra è lo stesso Sidoti a chiedere buone sensazioni ai suoi giocatori.
“Più si avvicina la gara e più tensione c’è, serve la giusta carica nervosa per affrontare la prima di campionato – ha dichiarato l’allenatore dei pattesi – Ci è toccata una trasferta abbastanza insidiosa, giochiamo a bocce ferme, tra squadre non ci conosciamo e questo difensivamente può essere uno svantaggio, perchè serve conoscere l’avversario. Nella Stella Azzurra ci sono tanti giovani talenti. E’ una squadra che crea campioni, che ha in squadra giocatori abituati a palcoscenici anche importanti con le nazionali giovanili, ragazzi che sognano e lavorano per raggiungere la serie A. Le nostre motivazioni sono diverse. Noi vogliamo far crescere il nostro capitale umano tutto formato da ragazzi di Patti, infatti solo tre dei nostri arrivano da fuori, e con questo obiettivo punteremo alla salvezza. Questa prima partita sarà una prova del nove”
Coach Pippo Sidoti ha chiaramente ricambiato il saluto di Fabio Nardone.
“Ricambio il suo saluto! – ha detto sorridendo l’allenatore dello Sport E’ – Fabio conosce l’ambiente di Cefalù, ci ha giocato, conosce il clima che c’è intorno alla squadra e le responsabilità che questo comporta. Cefalù e Patti sono due squadre diverse: loro puntato molto sull’esperienza e hanno obiettivi che non sono i nostri. Potranno pensare tranquillamente ai playoff, al quarto e quinto posto“.
Quando chiediamo a Sidoti di dare un pronostico sul derby Barcellona – Cefalù scappa un’ulteriore sorriso: “Non faccio l’indovino – ha detto il coach – mi preoccupo di quello che faremo noi a Roma!“