Win or go gome, si dice in questi casi. La Pallacanestro Trapani è riuscita nell’impresa di portare la corazzata Brescia a gara 5 – dopo essere stata sotto 2-0 nella serie – e tra meno di 3 ore avrà l’occasione per stappare il pass per i quarti di finale playoff. O dovrà tornare in Sicilia prendendo atto della fine della stagione.
E’ certo che lo scontro tra le due formazioni è stato senza esclusioni di colpi, con aneddoti, con recriminazioni che possono essere avanzate da entrambe le squadre. E proprio su quest’ultimo tema spinoso, così come accaduto con il comunicato stampa fatto diffondere dal ds granata Julio Trovato, è accaduto con la Leonessa Brescia: ieri è arrivato il comunicato del general manager Sandro Santoro il cui il gm “maggiore equità”.
Gli ingredienti per assistere ad un nuovo scontro infiammato ci sono tutti e i protagonisti di gara 5 ne sono consapevoli. La dichiarazione più grintosa arriva dalla Lombardia. “Voglio una bolgia al PalaSanfilippo – ha dichiarato Andrea Diana allenatore della Leonessa Brescia – C’è tanta rabbia per non aver chiuso la serie a Trapani dove nonostante la sconfitta c’è stata una grande rimonta. Sarà un’altra battaglia dove l’aspetto mentale e l’energia conteranno più di qualsiasi altra cosa. La bolgia del San Filippo ci darà quella spinta necessaria per alzare il livello della nostra prestazione e continuare il nostro percorso nei playoff. Forza Brescia!“.
Trapani sa di dover reggere l’urto, ma ha anche imparato a farlo. “Ci aspetta una gara 5 durissima – ha detto Ugo Ducarello – affronteremo questa sfida con positività, serenità e con la convinzione che possiamo sempre migliorare”. “Andremo a giocare gara 5 per cercare di spuntarla – ha dichiarato Massimo Chessa -. Sarà una sfida da dentro o fuori, come per noi lo sono state le ultime due partite: abbiamo dimostrato che ci siamo e, di certo, non molleremo proprio adesso”.