È una prova di grande orgoglio quella degli uomini di coach Bocchino, che dopo aver inseguito Mestre per i primi tre quarti, agguantano il pareggio a tre secondi dalla fine e completano l’opera con il sorpasso all’overtime mandando in delirio il pubblico.
Inizio contratto per entrambe le formazioni; Ragusa molto imprecisa al tiro, gli ospiti, sebbene anche loro non abbiano brillino sul parquet, costruiscono meglio e raccolgono di più.
A 7 minuti di gioco gli ospiti conducono, nonostante il punteggio basso, per 6-12. Festinese accorcia la distanza, ma gli avversari non tardano a rispondere con 5 punti consecutivi. Ianelli decide due punti di astuzia e si ritorna a -6, 11-17, che chiude il primo quarto.
Bocconcelli apre con una tripla il secondo quarto. In casa Virtus si conferma il tiro impreciso da qualsiasi distanza, i veneti continuano ad allungare il distacco che ora ammonta a 10 punti. Capitan Sorrentino cerca di far cambiare registro alla partita, ma i lunghi di coach Ciocca controbattono con prontezza. Non si segna ma si continua a subire, soprattutto un ottimo Conte al tiro e al rimbalzo. Dopo un’altra tripla della squadra ospite, coach Bocchino opta per un time out. Epifani, con due triple e un rimbalzo, sembra dare lo sprint giusto alla partita, che prosegue con 4 punti dalla lunetta, prima di Ianelli e poi di Gaetano. Epifani , con 7 secondi a disposizione ne batte 2 e realizza un gioco da 3 punti. Il secondo quarto chiude 27-36
Dopo l’intervallo lungo, Ianelli apre il quarto con una tripla, Gaetano e Chessari accorciano di nuovo il distacco, ma la tripla ospite ci tiene inchiodati al -8. &one per Chessari che fa raggiungere il -6, e Simon a manetta impone il -3. Il punteggio dice 40-43. Calvi dimostra di essere una presenza importantissima al rimbalzo, e con un dai e vai del tandem Sorrentino-Chessari si annettono altri due punti. Sorrentino serve assist a tutti, e Festinese ne approfitta per tenere i suoi a -4. Ennesimo assist di sorrentino, questa volta vede segnare Zanetti. Il tabellone dice 46-48. Simon dopo un recupero, vola in schiacciata. Con 3 tiri liberi e una tripla i veneti tornano sul +8.
Il terzo quarto termina 50-57
L’ultimo quarto non inizia nel modo auspicato. Tripla di Rossi a cui risponde ianelli prontamente, con un gioco da 3 punti che gli regala la doppia cifra. Ancora Ianelli regala il -4. Si subisce una tripla, ma Calvi dalla lunetta riduce il danno ad 1 punto netto subito. Ancora una tripla subita e la Virtus si trova di nuovo a -8, Coach Bocchino richiama i suoi in panchina. Ianelli ne mette altri 3 di carattere, con il tentativo di tenere a galla i suoi. Si commettono troppi errori che impediscono di recuperare i 6 punti rimanenti. Ianelli resta un valido supporto e dalla lunetta riduce il distacco. con un botta e risposta da 3 si resta sotto di ancora 6 punti a meno di 4 minuti dalla fine. Chessari segna il 68-73, e Zanetti in contropiede realizza un gioco da 3 punti. Festinese decide il 72-73. Un ottima azione difensiva porta Chessari alla linea di carità e regala il pareggio. I veneti rispondono con 2 punti, e a 3 secondi dalla fine, Chessari si fa perdonare il tiro libero sbagliato e regala l’overtime ai suoi.
Zanetti ne mette subito 3 con un fallo subito. I veneti realizzano 1/2 ai liberi, e grazie ad un fallo tecnico fischiato alla squadra ospite, Festinese segna il tiro libero che riporta al +3. Epifani ne mette altri 2. Zanetti nei momenti più tesi si dimostra presente e mette i 3 del +6. Ancora Chessari decide il +8. La Virtus gioca di squadra e riesce a fare in attacco e strafare in difesa, con falli intelligenti e ben spesi. Il cronometro segna 20 secondi e il punteggio è 87-81. La partita termina con il 20esimo punto di Roberto Chessari che la chiude 89-81
Coach Bocchino commenta a fine incontro: “bisogna fare i complimenti al pubblico ragusano che è stato il nostro sesto uomo in campo, come ai vecchi tempi. Ha dato carica ai ragazzi, li ha sostenuti e non li ha mollati nemmeno un minuto quindi un grazie sincero al pubblico. Poi un grazie ai giocatori perché con le emergenze di Kurt assente, Sorrentino, Gaetano e Ianelli hanno sostenuto una partita di tecnica e tattica di orgoglio e caparbietà encomiabili. Spero che questo connubio pubblico-squadra ci dia carica per raggiungere i nostri obbiettivi”.