Nella gara vinta domenica scorsa contro Milazzo, la Emmolo S.&C. srl Vigor ha ritrovato in prima linea Giuseppe Emmolo. Il classe ’93 nell’ultimo periodo si era allenato poco per motivi di studio, ma adesso è tornato in gruppo a pieno regime: “Ho ricominciato a lavorare e lo farò per i prossimi due mesi senza distrazioni – spiega l’ala -. Spero di ritrovare al più presto la forma, ma non devo avere fretta perché chi sta giocando al mio posto si sta comportando in modo egregio. Sono stupito dai miglioramenti di Susino e Cascone. L’anno scorso il nostro gioco era distribuito molto sugli esterni, quest’anno bisognava cambiare abitudini e pian piano ce l’abbiamo fatta. Stiamo facendo ottime cose sia in difesa che a rimbalzo d’attacco. Catturare 6-7 rimbalzi offensivi, ti garantisce secondi possessi decisivi”.
Con tre vittorie casalinghe di fila, la Vigor è tornata in piena lotta per la salvezza. Dopo aver agganciato Giarre al terzultimo posto – e averlo superato in virtù dello scontro diretto a favore – si puntano Gravina e Messina, che occupano la quint’ultima posizione: “Ho trovato la squadra molto migliorata rispetto al periodo prenatalizio – continua Emmolo –. Contro Milazzo ho visto la giusta intensità offensiva e difensiva, la palla circolava bene anche contro la zona. L’allenamento sta dando i suoi frutti e le vittorie aumentano l’autostima”.
Domenica, contro Licata, mancheranno alcuni top player come Occhipinti e Distefano: “Sono assenze pesanti, ma tutti gli altri vorranno dimostrare al coach di meritarsi la fiducia. Dobbiamo prenderci le nostre responsabilità e penso che da una situazione simile verrà fuori una buona partita. Lo scorso anno a Licata abbiamo sfoderato una gran prestazione, vogliamo giocarcela anche stavolta”. Dopo la trasferta di domenica, arriverà un test fondamentale contro Spadafora: “E’ una di quelle partite contro pronostico che bisogna vincere – afferma Emmolo -. In casa dobbiamo sbagliare il meno possibile. Poi bisogna cercare di espugnare Gravina e Giarre, in questo modo potremo salvarci. Sono fiducioso, penso che abbiamo il 90% di possibilità di farcela perché stiamo crescendo e continueremo a farlo”.