In un ambito ancora prevalentemente maschile come lo sport e la pallacanestro, in Sicilia una donna imprenditrice è stata artefice di un passaggio storico nella lunga storia della Virtus Ragusa.
Sabrina Sabbatini, imprenditrice ragusana, già innamorata della pallacanestro, ha trovato quest’estate la quadra per riportare in città la Serie B, obiettivo che era già del presidente Alessandro Vicari.
La storia è ormai nota, ma l’incipit di Sabbatini all’interno del programma Virtus Kleb Ragusa mette in risalto progettuali finora rimaste fuori dalla progettazione sportiva sul territorio: lo sport come “forma d’arte”, la pallacanestro come volano per l’economia locale.
Cosa l’ha spinta ad intraprendere una progettazione così interessante per la vita sportiva della sua città?
Cullava l’idea da tempo o gli eventi si sono dimostrati favorevoli negli ultimi mesi?