La Passalacqua Spedizioni Ragusa è attiva sul mercato per cercare una terza e una quarta lunga. La notizia è che non si è ancora trovata la disponibilità di un’atleta desiderosa di sposare il progetto della società siciliana. Il mercato di Ragusa è stato finora scoppiettante, ma l’addio del capitano Jenifer Nadalin sembra creare qualche difficoltà. Ad ammetterlo è lo stesso coach Gianni Lambruschi.
“Che Nadalin smetta è una piccola tragedia per noi – ha spiegato – stiamo guardando qualche giovane, per lavorare anche in prospettiva futura, ma abbiamo ricevuto poco entusiasmo e abbiamo abbandonato le piste. Siamo comunque su un altro obiettivo. Probabilmente prenderemo una quarta straniera per la Coppa, ma non è certo“. Colpiscono le parole dell’allenatore delle iblee quando confessa: “Sembra esserci poca fame e poca determinazione, forse poche giocatrici per questo livello“.
Al coach nato a Cantù sarà affidata un squadra competitiva, che convivrà per la prima volta con la serie A e l’Eurocup, senza sconti sui piazzamenti in campionato. Servirà sacrificio ed entusiasmo. Servono i giusti innesti.
“Ero pronto a ricominciare dieci minuti dopo la conclusione dell’ultima partita contro Schio, visto l’epilogo sono aumentate le motivazioni – ha dichiarato con franchezza Gianni Lmabruschi – Con Ribera abbiamo passato il primo turno in Coppa, con Ragusa l’obiettivo sarà conciliare due tornei senza abbassare gli obiettivi in campionato. Per un società che ha un grande palazzetto, un grande pubblico e che da tre anni gioca ad altissimo livello è un passo fisiologico“.