Trapani, serie A2: sì o no? Antonini chiede fiducia

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A poche settimane dalla conferenza stampa che sembrava sancire un passaggio di testimone formale tra Pietro Basciano e Valerio Antonini, la Trapani del basket è col fiato sospeso.

La situazione debitoria della società siciliana e le condizioni strutturali del PalaIlio andranno al vaglio, oggi, dei professionisti delle due parti coinvolte nella trattativa di cessione di società e titolo.

A segnalare difficoltà sono stati per primi I Trapanesi Granata a cui è seguita, pronta, la risposta del patron in pectore. Valerio Antonini si è detto convinto della capacità della proprietà attuale, quella Basciano, di trovare una soluzione per la riuscita di una transazione supervisionata anche dal Comune di Trapani.

Ho avuto modo di leggere il comunicato dell’associazione Trapanesi Granata che mette in evidenza le difficoltà attraversate dalla nostra squadra di basket locale, in vista dell’imminente scadenza per l’iscrizione al prossimo campionato di A2. Questa situazione di incertezza e di apparente criticità non ha mancato di suscitare un’ondata di preoccupazione all’interno della nostra amata città di Trapani. In questo senso, desidero esprimere il mio pieno sostegno e solidarietà a tutti i tifosi e agli appassionati di basket.

In qualità di futuro proprietario, sono perfettamente consapevole della responsabilità che mi attende. La squadra rappresenta, per la nostra città e per la sua gente, molto più che un semplice gruppo di atleti. Essa è il simbolo della nostra comunità, un emblema di resilienza, impegno e passione.

Condivido la preoccupazione generale per il momento delicato che si sta attraversando, ma vorrei rassicurare tutti sul fatto che ho grande fiducia e sono convinto che l’attuale proprietà, sotto la supervisione del comune di Trapani, sarà in grado di trovare una soluzione positiva alla situazione attuale, come da esse stesse più volte dichiarato.

Vi invito a mantenere vivo l’amore e il sostegno per la nostra squadra. I momenti di difficoltà sono anche opportunità per dimostrare la forza del nostro legame con la squadra e l’importanza del basket per la nostra comunità. Da parte mia ci sarà la massima pressione verso tutte le parti coinvolte affinché la stagione 2023/2024 sia disputata in A2″.

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