Playoff certi e ultima gara di campionato da giocare contro Cagliari per ritrovare una certa capacità di vincere in trasferta che tanto potrebbe esser utile durante la seconda parte di stagione.
La Pallacanestro Trapani si prepara a mandare in ghiaccio il campionato e provare a giocare con orgoglio la terza annata playoff degli ultimi 5 anni in Serie A2.
La post season è stata conquistata contro Latina, quasi al fotofinish, dopo una stagione condita da sconfitte anche rocambolesche.
“La conquista dei play off non nasce dal cambio di allenatore, ma piuttosto dalla scossa che questa scelta ha portato – ha analizzato Gregor Fucka, storico ex centro azzurro oggi secondo assistant coach della Pallacanestro Trapani -. L’accesso agli spareggi è un risultato che si costruisce in un’intera stagione e non in poche partite. Cercheremo di farci trovare pronti fisicamente, perché questa è una componente molto importante in una fase in cui si gioca ogni 2-3 giorni. Per noi – ha evidenziato Fucka – è già un risultato essere arrivati a conquistare la post season, ma manterremo intatta la voglia di giocarci le nostre chance misurandoci con squadre attrezzate per il salto di categoria. Cercheremo di fare il meglio possibile per dimostrare di poter giocare con formazioni più blasonate, faremo di tutto per rimanere a lungo dentro i playoff“.
Fucka a Trapani è un capitolo con note positive. “Mi sono trovato subito bene – ha spiegato l’allenatore – ero stato in Sicilia e a Trapani prima di stabilirmi qui per questo incarico e una volta arrivata la chiamata del presidente Basciano mi sono adeguato subito alla squadra, e di questo ringrazio Ugo (Ducarello ndr), e mi sono trovato a mio agio con la città insieme a tutto quel che le gira intorno. A Trapani sto benissimo“.
