Torrenovese – Adrano la carica di Albana: «Non sarà facile, ma vogliamo la finale»

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Simone Albana - Cestistica Torrenovse
Simone Albana - Cestistica Torrenovse

«Si riparte da 0-0». È questo il messaggio lanciato da coach Fiasconaro al termine della gara di andata della semifinale del campionato di Serie D contro lo Sporting Club Adrano. A esserne cosciente è anche Simone Albana, ala della Cestistica Torrenovese. 17.6 punti di media in regular season, contro Adrano solo 3 punti, ma la sua voglia di rivalsa è tanta: «La mia prestazione? È stata molto brava lo Sporting Club a non far fare canestro a me e a tutti i miei compagni, ma sicuramente nessuno di noi ha giocato come al nostro solito. Personalmente mi importa poco se faccio 2 o 30 punti, l’importante è che la squadra vinca, perché per raggiungere la finale dovremo fare una grande prova». Al PalaTorre non è stata certamente una gara bellissima: «Il match di andata è stata una partita dove ha fatto da padrone la tensione, non eravamo sereni e sentivamo l’importanza della gara. Per fortuna i nostri tifosi ci hanno sostenuto per tutti i 40’, altrimenti la gara sarebbe diventata ancora più complicata. Domenica – prosegue l’ala della Cestistica Torrenovese – sono sicuro che sarà tutta un’altra gara, sarà difficile giocare in un campo caldo e difficile come il loro, ma faremo del nostro meglio. Sarà una partita dura, perché la posta in palio è importante e mi aspetto una gara in cui faccia da padrone in campo la fisicità». Nonostante il vantaggio di soli 6 punti, Simone Albana è però fiducioso, e trasmette energia alla squadra: «Tutti noi crediamo al passaggio del turno, siamo coscienti che la finale Play-Off è alla nostra portata, ci crediamo davvero. Ripeto, non sarà affatto facile, ma vogliamo sognare, vogliamo continuare il nostro cammino, e fare la storia di questa società. Lo meritano tutti: lo staff, la dirigenza, ma soprattutto i nostri tifosi. Spero che anche ad Adrano ci seguano, nella partita in casa sono stati il sesto uomo in campo, e in una gara fondamentale come questa abbiamo bisogno del loro incitamento, della loro forza. A fine match sarebbe bello festeggiare a bordo campo con tutti loro».