Quando scorrevano i titoli di coda sulla finale Schio – Ragusa che al PalaEvangelisti assegnava la Coppa Italia 2015, il presidente Gianstefano Passalacqua è stato il primo ad alzarsi dal suo posto, girarsi verso i tifosi ragusani volati a Perugia, ed incoraggiarli. Circa un anno dopo tutto è diverso. Il presidente e i tifosi di Ragusa festeggiano l’arrivo in bacheca di un trofeo storico, impreziosito perchè conquistato al PalaCampagnola nell’edizione organizzata proprio dal Famila Wuber Schio.
Riflettendo sull’anno passato, con le consapevolezze di oggi, il patron della formazione siciliana ha detto: “Ogni partita è storia a se. Quello è stato un incontro che ci ha impegnato nel peggiore momento della stagione, probabilmente non potevamo vincerlo. Domenica è stato un altro match, abbiamo guardato Schio negli occhi perchè ora siamo alla pari di Schio, per condizione tecnica ed atletica“. C’è stata dunque una crescita. “Non si migliora necessariamente in un anno o in un mese, sono tanti i fattori che permettono di vincere o perdere. E’ certo che una crescita c’è stata e che la considero un piccolo miracolo“.
Dinamiche di calendario vogliono che già oggi la Passalacqua Spedizioni e il Famila Wuber si ritrovino di nuovo avversarie e per contendersi un nuovo obiettivo importante: il primo posto in campionato. Il presidente Gianstefano Passalacqua ha parlato della partita, chiarendone le aspettative.
“Quando si gioca lo si fa per vincere, quindi mi aspetto un altro risultato, anche se posso accettare non sia matematico. Contro Schio sarà una partitaccia – spiega – secondo me saranno fondamentali i primi 10 minuti di gioco, quando dovremo essere bravi a controllare e contenere la voglia di rivalsa delle nostre avversarie“.
Per una società e una formazione che prende nuova quota quest’anno, confermando il suo valore a livello nazionale, arriva una notizia importante che riguarda la prossima stagione.
“Lunedì ho promesso una cosa – spiega Gianstefano Passalacqua – che il prossimo anno saremo in grado di competere in Europa. Inizieremo partecipando all’Eurocup. Se non lo abbiamo fatto quest’anno è stato per precise motivazioni: i nostri obiettivi non permettevano distrazioni“.