Sorrisi, palla a spicchi e tanto divertimento pronti a riappropriarsi del centro di Palermo. Prenderà vita domenica 19 giugno 2022 la seconda edizione della 12 Ore Minibasket di Palermo, organizzata da Palermo Basket, che aveva visto la sua rinascita nell’estate 2019, salvo poi interrompersi con l’arrivo della pandemia. Location suggestiva sarà ancora una volta Piazza Castelnuovo, con due campi che saranno allestiti proprio davanti al Teatro Politeama.
Dopo una prima edizione che riscosse grande successo di pubblico e adesioni, con ben 300 bambini provenienti dalle società minibasket di Palermo e provincia, l’edizione 2022 vede e rilancia, con l’inserimento anche di eventi a contorno come la tappa palermitana del circuito 3×3 del Settore Giovanile FIP Sicilia.
«Quest’edizione, se possibile, per noi vale anche di più della prima, che aveva segnato la rinascita di una manifestazione storica come la 12 Ore Minibasket di Palermo – spiega il presidente di Palermo Basket, Francesco Lima -. Questo perché finalmente, dopo anni di grande difficoltà per il movimento dovuti alla pandemia, possiamo permettere ai più piccoli di tornare a divertirsi in una manifestazione interamente pensata per loro».
Piazza Castelnuovo che tornerà a trasformarsi in un playground cittadino in piena regola, con due campi allestiti davanti al Teatro Politeama, riservati ai miniatleti e miniatlete delle società minibasket del capoluogo e della provincia. Si partirà già dalla mattina con partite ed esibizioni, mentre nel pomeriggio l’evento ospiterà, come detto, anche la tappa palermitana del circuito 3×3 FIP Sicilia, della quale Palermo Basket è stata scelta come promoter.
«Un’occasione importante quella propostaci dal Comitato Regionale FIP – sottolinea il presidente Lima -, con le partite del 3×3 FIP che senz’altro rappresenteranno un motivo di grande interesse non solo per chi parteciperà alla 12 Ore, ma anche per i curiosi che vorranno fermarsi e godersi uno spettacolo di sport e condivisione».
Appena un mese, insomma, e Palermo tornerà ad aprire una delle sue piazze principali al divertimento e alla festa dei piccoli sportivi, i più duramente colpiti da anni di isolamento e restrizioni.