Vincere è sempre piacevole, ma quando la vittoria arriva in rimonta e dopo essere stati sotto di 20 punti, allora ha un gusto particolare.
Questo è quanto accaduto sabato scorso al Nuovo Avvenire Spadafora, che ha superato lo Sport Club Gravina 69-62 in una gara che nei primi due quarti era saldamente in mano agli ospiti.
“Ci siamo presentati con due importanti assenze, Sofia e Vento – spiega coach Luigi Maganza – e con Stuppia che aveva saltato tutti gli allenamenti per una distorsione alla caviglia. In settimana ci siamo allenati intensamente ed ho spronato tutti al massimo impegno, ma nella prima parte di gara non siamo riusciti a fornire una prestazione positiva e stavamo per compromettere il risultato finale. Al riposo – prosegue l’allenatore del Nuovo Avvenire – negli spogliatoi ho scosso i ragazzi e chiesto loro di giocare in maniera corale, perché solo così potevamo sperare di rientrare in partita. La loro reazione è stata immediata e nei due quarti finali abbiamo ribaltato il tutto ottenendo la vittoria. Le risposte che volevo le ho ottenute – prosegue Maganza – anche da coloro che magari finora non avevano trovato molto spazio e questo mi rende fiducioso per il proseguo del campionato . Domenica affrontiamo in trasferta il Cocus Club Siracusa, seconda forza del campionato: una gara molto difficile ma che se affrontata con lo stesso spirito delle ultime due frazioni contro Gravina potrà permetterci di ben figurare“.