Le lamentele sugli arbitraggi corre di nuovo suoi social. Carmelo Caruso della Nuova Pallacanestro Messina, ha affidato alla sua pagina personale Facebook alcune considerazioni, anche dure, sulla conduzione dei fischietti designati per arbitrare gara 1 della serie da ieri aperta con l’Olympia Comiso.
“Un arbitro non può permettersi di dire ad un atleta: “Stai zitto mi hai rotto il xxxxx“.
“Lo faccio pubblicamente, tranquillamente, mi viene da chiedere alla coppia arbitrale, “come vi sentite dopo il vostro comportamento?”. “Con quale coraggio vi ritenete arbitri del destino di società, di persone che investono tempo e soldi, agendo in malafede come voi avete fatto?”. Che fine hanno fatto le regole del basket, dello sport, l’imparzialità?. E’ vero, gli atleti devono avere rispetto e non possono protestare contro le decisioni arbitrali, ma è anche vero che un arbitro non può permettersi di dire ad un atleta “stai zitto mi hai rotto il xxxxx” oppure “tizio mi stai rompendo i cxxxxxxi” solo perché vi chiede spiegazioni su uno dei tanti falli inesistenti fischiati col sorrisino stampato in viso, rispondendo, “va bene ormai l’ho fischiato che ci fa”. O ancora dare un tecnico perché vi si fa rendere conto che state usando frasi ed epiteti inappropriati. Ma siete veramente certi entrambi di essere dei bravi fischietti, e delle persone integerrime?. Ciò che avete fatto è sotto gli occhi di tutti“.
“Messinesi pezzi di merda”
Caruso ha lamentato anche gli insulti del pubblico di Comiso, chiamando in ballo anche coach Davide Ceccato.
“Volevo ancora aggiungere… Tempo addietro, subito dopo la gara di ritorno contro Comiso, avevo scritto contestando l’intervista di coach Ceccato dove dichiarava di aver giocato la ripetizione della gara in un ambiente ostile (PalaRussello con all’interno 30 persone in totale comprese alcune persone provenienti da Comiso) e che aveva dovuto “dribblare” le trappole arbitrali tese, atte a farli perdere (in quell’occasione siamo stati i soli penalizzati con due giornate di squalifica a coach Pizzuto). Naturalmente doveva far passare una semplice vittoria, fra l’altro meritata, in una “impresa epica” e dunque ora mi chiedo, adesso coach Ceccato, visto che noi a Comiso a partire da inizio secondo tempo (anche questo è udibile on-line) siamo stati definiti dal loro pubblico (200 vs 4) “messinesi pezzi di merda” urlandoci contro che la nostra squadra, la nostra società fanno schifo, e gli arbitri che ci hanno riservato un trattamento “speciale” in assoluta malafede e ad hoc…cosa dichiarerà?“.
La partita può essere rivista sulla pagina Facebook della Nuova Pallacanestro Messina.