Esperienza e attitudine al lavoro per la panchina della prima squadra Panormus Basket che, nel prossimo campionato di Serie D, avrà coach Pippo Rosciglione al timone.
Dopo alcuni anni di lontananza dalla pallacanestro, il ritorno in panchina per coach Rosciglione coincide con il primo campionato di Serie D dei biancorossi, che avrà inevitabilmente una decisa impronta giovanile.
Stagioni importanti tra Serie C1 e B2 come assistente nei primi anni ‘90, poi l’anno in A2 col Verga Palermo Femminile, prima delle panchine in C2 ultima delle quali con la Pallacanestro Bagheria. In mezzo anche l’esperienza da CT nella Nazionale Italiana Sordi.
«La passione si è risvegliata grazie all’entusiasmo trasmessomi da Carmelo Paternò – le prime parole del neo coach Panormus -. Mi ha presentato un progetto stimolante e ho accettato senza indugiare troppo. Insomma, mi è ritornata la voglia di allenare e di riprendere in una società emergente, ma che ha già dimostrato di saper fare le cose per bene. Il basket è parte importante della mia vita e nel rientrare in questo mondo ci tengo a ricordare due persone che mi diedero la possibilità di debuttare come primo allenatore, affidandomi il Villaurea in C2 nel 1994. Parlo di Carlo Virgilio e di Stefano Vannini, a mio avviso ingiustamente troppo spesso dimenticate».
«Sarà un campionato da scoprire strada facendo – prosegue -. Noi l’affronteremo con una squadra che sarà un mix di giocatori esperti e di giovani. L’idea di base è quella di una squadra che difenda in modo aggressivo e giochi in contropiede. Penso che troveremo tante difese a zona, e dovremmo attaccarle prima che si schierino».
Soddisfazione da parte della dirigenza Panormus Basket per la formalizzazione dell’accordo con coach Rosciglione: «Siamo molto felici di avere con noi un allenatore di grande esperienza e carisma come Pippo – spiega il vicepresidente Carmelo Paternò -. Conosco il coach da tanti anni e rivederlo nuovamente così coinvolto mi rende felice e speranzoso per questa stagione. Coach Rosciglione seguirà da vicino anche la nostra Under 17, coadiuvando lo staff tecnico, valutando i profili migliori da inserire sin da subito in prima squadra per fare esperienza».
