Dopo tre sconfitte consecutive e ancora all’asciutto nel 2019, in molti spogliatoi (se non tutti) serpeggerebbero mugugni e sconforto. Non si festeggia di certo, ma in casa La Braciera Palermo di drammi neanche l’ombra, al loro posto un mix insolito di rammarico e amara consapevolezza.
“Viviamo un periodo in cui non siamo mai al completo e mai in condizioni fisiche ottimali – analizza il coach rosanero Federico Vallesi -. Non siamo freschi fisicamente al momento, questa è la difficoltà principale, e tale condizione si vede in campo e nelle scelte che facciamo. Nonostante ciò non molliamo mai: vedo Melone farsi male per eccessiva generosità, Trevisano che a 20 secondi dalla fine si butta a terra per recuperare un pallone, Cuccia che prova sempre a spingere, Giulio Paternò che lotta fino alla fine, tutti gli under che non si tirano mai indietro. Proviamo a giocarci le partite fino in fondo, seppur andando qualche volta in affanno.”
Un momento no, acuito dalla sconfitta di domenica contro la Gm Palermo, ma che i rosa possono provare a superare senza pressioni particolari: “Gli obiettivi non cambiano – precisa coach Vallesi -. La dirigenza non ci ha mai chiesto niente. Siamo una società nuova, una squadra nuova, con un allenatore nuovo. Abbiamo un obiettivo nostro non dichiarato, ma che ci siamo detti dal primo giorno di raduno. Se dovesse arrivare ‘bene’, in caso contrario la stagione non sarà sicuramente fallimentare. Ci confrontiamo con squadre che giocano insieme da tanto tempo, allenate dallo stesso allenatore per più di una stagione, già rodate e alcune con la presenza di stranieri.”
La prossima sfida in trasferta di domenica non rappresenterà certo la chance migliore per interrompere la striscia negativa, ma La Braciera Palermo venderà come sempre cara la pelle.
“Marsala ha una classifica bugiarda. È una squadra attrezzata e completa, soprattutto nel pacchetto esterni – conclude Vallesi -. Come a Messina e a Sant’Agata andiamo lì per giocare. Sappiamo che sarà difficile, ma proveremo a invertire la rotta. La nostra è una squadra orgogliosa, di gente che odia perdere. Proveremo a fare il colpo esterno.”
