Seconda vittoria casalinga in due giorni per la Fortitudo Messina che dopo il recupero contro La Braciera Palermo supera in un derby tirato il Castanea per 67-64 conquistando la vetta della classifica solitaria in attesa del risultato degli Svincolati Milazzo.
Due assenze per parte, Bonfiglio per i padroni di casa e il lungo bulgaro Tilev per gli ospiti, a partire meglio sono gli ospiti che volano sull’8-1 che induce al timeout coach Baldaro quando mancano 6’45” alla fine; Lungwana è scatenato e va in doppia cifra con 11 punti infilando anche un pregevole canestro in reverse e una tripla per il massimo vantaggio sul 12-19, mentre Barlassina e Squillaci dimostrano la mira migliore fra i neroverdi, col primo quarto che si chiude con un 5-0 firmato Squillaci e Bellomo per il 17-19 finale.
Partenza in fotocopia per il Castanea nel secondo parziale che grazie allo scatenato Luungwana (altri 10 punti nel parziale con il punto esclamativo di una schiacciata a due mani) allunga progressivamente toccando il +14 sul 24-38. E’ il solito Cavalieri a ricucire parzialmente lo strappo con Baldaro che dalla panchina trova i punti di Ioppolo mentre per i gialloviola si fa notare Bonanno con una tripla. Lungwana a 35” dall’intervallo prende una botta che lo condizionerà nella ripresa, mentre le proteste di Baldaro valgono un tecnico che Calarese trasforma per il 31-41 di metà gara.
Bellomo suona la carica nella ripresa e con una serie di iniziative personali rimette la partita sui binari dell’equilibrio, suoi 8 dei 12 punti del parziale di 12-1 con cui la Fortitudo trova il primo vantaggio della partita sul 43-42 con Cavalieri. Gioco spezzettato dai fischi arbitrali, ne fa le spese Lanza, espulso per somma di antisportivi, poi lunga processione in lunetta con i neroverdi avanti ancora con Centorrino, abile a sfruttare gli scarichi e il solito Bellomo, canestro della serata di Banin che centra il canestro all’ultimo secondo praticamente dalla linea dei liberi segnando il 53-51 che chiude il parziale.
Ultimo sussulto di Lungwana che mette la tripla del 53-54 (l’americano del Castanea chiuderà con 25 punti di cui 21 nel primo tempo) mentre le percentuali si abbassano; per Messina segneranno solo Cavalieri, Bellomo e Currò (8 punti nel parziale), mentre Zaccone col canestro del 55-56 metterà a segno l’ultimo vantaggio esterno; dal 57-57 col libero di Lungwana i canestri di Currò e Bellomo saranno decisivi per il 63-59 a 1’33 che costringe alla sospensione Frisenda.
Banin è l’ultimo a mollare, tripla del 63-62 che riapre il match, Bellomo però lo decide con una penetrazione super che vale il +3 a 30” dalla fine, Currò sembra chiuderla col cesto del 67-62 ma Calarese con un canestro e fallo ha la possibilità di riaprirla; l’ex Rimini non segna però l’aggiuntivo nonostante la possibilità di ripetere il primo tiro sbagliato per via di una infrazione di invasione e Castanea come nel canestro precedente di Currò non riesce a fare fallo per fermare il cronometro, il match termina 67-64 per i neroverdi che conquistano così la vetta solitaria della classifica del girone Nord della serie D.
Fortitudo Messina – Basket Castanea 67-64
Fortitudo Messina: Currò 10, Adorno, Lanza, Centorrino 5, Squillaci 7, Cavalieri 16, Ioppolo 4, Russo ne, Faye ne, Bellomo 18, Barlassina 7.
Allenatore: Baldaro
Basket Castanea: Calarese 8, Rizzo ne, Frisone, Zaccone 7, Bonanno 3, Lungwana 25, Cardillo ne, Banin 14, Diallo Alu 5, Campanella ne, Surace 2.
Allenatore: Frisenda
Parziali: 17-19, 31-41 (14-22), 53-51 (22-10), 67-64 (14-13)
Arbitri: Mucella di San Filippo Del Mela (ME) e Squadrito Davide Di Spadafora (ME)