GM Basket Academy – La Braciera Palermo Basket 68-76
Parziali: (17-14; 20-24;19-15; 12-23)
GM Basket: Lanfranchi 3, Scancarello 15, Forzano 10, Cerasola M. 6, Vitale 13, Cerasola S. 4, Sorce 6, Muratore 3, Mantia 3, Biondo 5, Caruso, Briulotta. Allenatore: Giocondo.
La Braciera Palermo Basket: Micale P. 6, Micale G., Santurbano, Leone 5, Benvegna 12, Paternò 1, Cuccia 8, Giuri, Melone 11, Tasca, Trevisano 24, Fontanilla 3. Allenatore: Vallesi
Brutta sconfitta quella patita ieri nel derby contro Palermo basket per la GM Palermo di coach Giocondo. Brutta ma meritata in virtù di una partita giocata sempre sul filo dei nervi e che alla fine ha comportato una montagna di conclusioni sbagliate che hanno determinato lo scarto finale. Il Palermo basket di ieri non era nemmeno lontano parente della squadra macchinosa e lenta che aveva perso la prima segnando solo 38 punti. Cuccia e compagni sono scesi in campo decisi a dimostrare che erano in grado di potere fare molto di più.
Le due squadre hanno adottato due tattiche opposte, corsa ventre a terra per la GM, molto più compassata Palermo basket. Partita che ha vissuto di strappi da entrambe le parti e che a 2 minuti dalla fine era sul 65 pari a testimonianza di un grande equilibrio, spezzato da una tripla molto fortunata di Melone che ha tagliato le gambe a Forzano e compagni. Poi i falli sistematici ed i liberi conseguenti hanno confezionato il risultato finale.
Una brutta prestazione della GM, frettolosi, impazienti, ansiosi di volere chiudere una partita che invece Palermo Basket ha saputo gestire al meglio con la sagacia e l’esperienza dei suoi tanti veterani e che si è compattata ancora di più dopo l’espulsione di Benvegna fino a quel momento top scorer della sua squadra.
Alla fine partita molto equilibrata con una brutta GM che non può che migliorare nelle prossime prestazioni ed una solidissima Palermo Basket che con la sua stazza fisica, l’enorme esperienza dei suoi giocatori di sicuro darà filo da torcere a tutti.
Buona cornice di pubblico, arbitraggio del tutto ininfluente sul risultato ed è sempre una buona notizia, squadre che alla fine si sono scambiate il più classico degli abbracci fra avversari con complimenti a chi ha vinto.
Prossimo avversario la Fortitudo Messina, neopromossa dalle grandi ambizioni di classifica.