Dura solo 5 minuti la resistenza della Virtus Trapani al cospetto della più esperta Fortitudo Messina.
La compagnie trapanese, con soli 7 unità a referto, parte forte portandosi sull’ 11-6 grazie alle conclusioni di Martinez e Peraino. Subito dopo, perentorio break della formazione di coach Baldaro che, con un parziale di 18-0 grazie anche a tre contropiedi di Currò a campo libero e tre triple di Squillaci,
mette subito il match sui binari voluti alla vigilia. Primo quarto che va in archivio con la formazione di casa in vantaggio di 12 lunghezze (27-15).
Secondo quarto equilibrato con Messina che mantiene le distanze grazie ai liberi di Barlassina e Squillaci e alla tripla di Cavalieri nell’unica conclusione vincente della partita del capitano della Fortitudo. Per lui soli 17’ in campo e match giocato al risparmio condito però da 8 rimbalzi difensivi. Per Trapani, è Modica che riesce a tenere i suoi in scia.
Le 2 formazioni vanno così all’intervallo lungo con la Fortitudo di casa avanti di 13 lunghezze (39-26).
Nel terzo quarto coach Baldaro ruota tutti i 12 a disposizione. La formazione di casa traccia un solco definitivo grazie ad altre 3 triple di Squillaci che bissa la super prestazione di Marsala mettendo a segno a fine match ancora 24 punti ma in “soli” 25’ giocati. E ancora il solito Bellomo ed un ritrovato Sturniolo consentono ai nero-verdi di allungare. Ma il PalaTracuzzi esulta quando in conclusione della terza frazione il giovane gambiano Faye va a schiacciare con la mano sinistra.
Nell’ultima frazione coach Baldaro, dopo aver dato spazio nella terza al giovane Trovatello, fa lo stesso con Cordima e Russo ottenendo anche da loro buone risposte. Trapani riesce comunque a ridurre lo svantaggio grazie soprattutto a Perrone e Peraino.
Nel finale di match qualche giocata un po’ sopra le righe da ambo le parti genera un po’ di nervosismo che costa a coach Cardillo l’allontanamento anticipato dal campo.
Va così in archivio la 15^ giornata per la Fortitudo che resta così in scia a Milazzo in una serata in cui coach Baldaro, privo degli acciaccati Adorno, Ioppolo e Bonfiglio, ha cercato certezze
soprattutto da quelli meno impegnati nei precedenti incontri. Si spiega così il ridotto minutaggio dei vari Cavalieri, Bellomo, Squillaci, Lanza e Barlassina. Considerazione a parte va fatta per Centorrino, in campo per 32’, proprio per consentire all’ex Amatori di ritrovare ancora maggior feeling con il campo dopo la lunga assenza per infortunio.
Fortitudo Messina – Virtus Trapani 77-63 (27-15; 39-26; 64-37)
Fortitudo Messina: Squillaci 24, Curro’ 16, Centorrino 8, Bellomo 8, Lanza 4, Sturniolo 4, Barlassina 4, Cavalieri 3, Cordima 2, Faye 2, Russo 2, Trovatello; All. Baldaro
Virtus Trapani: Peraino 17, Gentile 6, Perrone 10, Cardella A. 5, Martinez 11, Modica 9, Bruno 5; All. Cardillo
Arbitri: Centorrino e Beccore
Rimbalzi: Fortitudo Messina 39 – Virtus 32;
Tiri liberi: Fortitudo Messina 14/21 con il 66,7% – Virtus 11/22 con il 50,0%