Torna al PalaTorre la Confezioni Corpina Torrenova, che nella nona giornata di campionato ospiterà tra le mura amiche l’Olympia Basket Canicattì dalla coppia Giusti-Falanga, duo già conosciuto nella scorsa stagione dalle Aquile. La squadra di coach Bacilleri è reduce da intensi allenamenti in cui si è focalizzata l’attenzione sui miglioramenti da fare per ottimizzare al meglio l’alta qualità degli elementi nel roster. Di fronte, però, una squadra temibile che in settimana ha aggregato il lungo Belov, pivot di 205 cm. Servirà dunque esperienza e gioco di squadra, in attacco ed in difesa.
Esperienza che possiede certamente Nino Scarlata, centro della Cestistica Torrenovese, che non si fida per niente dell’Olympia: “Canicattì è una squadra ostica, costruita con intelligenza e fatta per non sfigurare assolutamente in questo complicato campionato di Serie D. Hanno gente di livello come Falanga e Giusti, che ti possono fare male alla prima distrazione, ed hanno aggiunto un pivot di oltre due metri. Servirà una grande prova mentale, tanta umiltà e tanto spirito di sacrificio. Magari con tanti nostri tifosi presenti sulle gradinate del PalaTorre“.
Una gara che arriva immediatamente dopo il derby perso. Scarlata però analizza con freddezza il momento delle Aquile: “Subito dopo la gara, negli spogliatoi, ci siamo guardati in faccia e ci siamo confrontati sulla brutta prestazione che abbiamo fatto. Abbiamo giocato 25’ bene, poi siamo usciti dalla gara e di questo dobbiamo fare il “Mea Culpa”. Non esistono alibi per le sconfitte, dobbiamo solamente tornare in palestra per migliorare. Sono sicuro però che la vera Cestistica ancora non si sia vista e sono altrettanto certo che la vedremo presto. Siamo un’ottima squadra ed i tifosi devono avere pazienza e stare più vicini alla squadra in questo momento di difficoltà. Domenica, fuori casa, erano in tantissimi. Devono continuare ad essere presenti nello stesso modo perché la vittoria della Confezioni Corpina Torrenova è la vittoria di tutta la cittadina“.