Vincenzo Provenzani è pronto. E’ carico al punto giusto come tutta l’Alfa Basket Catania. La preseason è ormai alle spalle. Domenica (PalaValenti, ore 18), si comincerà a fare sul serio. La squadra rossazzurra esordirà in Serie B sul campo della Costa d’Orlando. Il cestista di Licata, uno dei giovani più promettenti della Sicilia con esperienze alla Stella Azzurra, a Scauri e nelle Nazionali giovanili, ha le idee chiare e punta ad un ruolo da protagonista. “Mancano pochi giorni all’inizio della stagione – afferma Vincenzo Provenzani -. C’è in me la giusta tensione agonistica. Contro la Costa giocheremo la prima giornata di un torneo lungo e difficile. Chiaramente vogliamo tutti far bene ed iniziare con il piede giusto. La formazione di coach Condello è una buona squadra. Quasi tutti gli avversari possono essere alla nostra portata, ma dipenderà tutto da noi. Dal modo in cui approcceremo le gare”.
Primi mesi all’Alfa Basket per te. Sensazioni ed emozioni?
“Mi sono subito inserito bene. Molti compagni di squadra li conoscevo già da prima. A Catania c’è un bell’ambiente, le persone sono ottime e, quindi, mi trovo alla grande. Ho sensazioni positive e spero che l’Alfa, in questi anni, cresca e si consolidi sempre di più nel basket di alto livello. C’è entusiasmo in tutti noi e nello staff. Siamo una squadra molto giovane con punti di riferimento importanti come Gottini, Agosta e Gatti. Non voglio sbilanciarmi, ma puntiamo alla salvezza senza disputare i play-out e senza soffrire fino all’ultima giornata”.
Siete in un girone tosto. Quali sono, secondo te, le squadre più forti?
“Sicuramente Reggio Calabria, che ha un ottimo roster. Anche Caserta e Palestrina sono molto competitive. Il nostro raggruppamento è livellato verso l’alto. Non ci sono squadre facili da affrontare”.
La vostra “mission” sarà anche quella di trascinare i tifosi e portarli a riempire il PalaCatania?
“Senza dubbio. Dovremo essere noi a creare entusiasmo tra gli appassionati del basket, con i risultati e con il gioco. Catania è una piazza importante. L’Alfa in questi anni è cresciuta davvero tanto e rappresenta un punto di riferimento per il movimento cestistico catanese e non solo”.