Un PalaMangano in festa spinge il Green, ma alla fine la squadra palermitana non riesce a ribaltare il pronostico e cede contro la Tramarossa Vicenza 72-78.
Clima natalizio e tantissimo divertimento al palazzetto della pallacanestro palermitana, che si colora di Green già da metà pomeriggio con la festa Minibasket. Alle 20.30, la palla a due del match: il Green coi soliti sette senior schierati, coach Verderosa che conferma un nucleo che aveva mostrato progressi nelle precedenti partite. Il Green non gioca male e c’è tanta incertezza sin da subito: sugli spalti all’inizio è attesa trepidante per il “Teddy Bear Toss”, l’iniziativa benefica volta a regalare peluches all’associazione di volontariato “Regalami un sorriso” di Palermo. Dopo 1’52” è Alessandro Cecchetti a segnare il canestro che fa scatenare il lancio, un bellissimo spettacolo, praticamente inedito nel capoluogo siciliano. Sul campo, il Green pare gasato nella fase iniziale e due triple di Peppe Lombardo e Gullo danno il +6 (19-13): la squadra di casa mantiene il vantaggio anche a fine primo quarto, 24-21.
Sulla falsariga del primo parziale, il Green resiste anche quando Vicenza sfodera tutta la profondità della sua panchina. Dal pino i palermitani hanno subito un discreto impatto da Strotz, ma vanno sotto su un paio di iniziative di Kekovic (29-32). Serve allora qualcos’altro e quello sprint arriva da Davide Marchini, che mette due bombe in fila per il +3 (37-34). Ė il segnale che tutti al PalaMangano si aspettavano e la conferma arriva con due giochi da tre punti di fila di Strotz e Andrea Lombardo: all’intervallo il Green è addirittura avanti 47-38, un lusso per una squadra che ha sempre sudato ogni partita conquistata.
Purtroppo per il Green, però, gli avversari ci sono e tornano dagli spogliatoi con qualcosa da dimostrare: per i biancorossi sale in cattedra Svoboda, che già aveva fatto il professore per gran parte del primo tempo e nella ripresa torna a spiegarla sparando da tre punti come il miglior pistolero. Vicenza va sul 49-48, cortesia di due punti di Corral, il Green risponde con Cecchetti. Dopo un’impasse di tre minuti, Andrea Lombardo da tre mette il +4 ma è Vicenza con un 2-10 di break a chiudere il terzo quarto con Campiello e il solito Svoboda, 56-60.
Nell’ultimo parziale i vicentini arrivano anche oltre la doppia cifra di scarto sfruttando le difficoltà del Green, che fatica a eseguire contro la zona e risponde all’area riempita da Vicenza con tiri dall’arco che hanno esiti poco fortunati. Dall’altra parte invece c’è un sublime Svoboda, che mette otto triple in partita (alcune poco contestate, altre davvero difficili e pesanti). Con Vicenza sul +12, il Green ricuce sei punti nell’ultimo minuto, compresa una tripla di Marchini a 12” dal termine, ma non può far molto per riprendere una partita scappata via prima: finisce 72-78, col Green che sicuramente è mancato nello strappo decisivo di Vicenza tra terzo e ultimo periodo. Un vero peccato, che non cancella comunque una giornata di festa, divertimento e basket come poche: l’entusiasmo, il movimento, la voglia di rilancio in Palermo c’è, ora tocca al campo manifestare tutto questo, è un processo graduale ma dopo la sosta, con l’inizio del girone di ritorno, il Green può già provare a dimostrare di esserci.
Green Basket Palermo-Tramarossa Vicenza 72-78
Green Basket Palermo – Cecchetti 20 (9/14), Strotz 11 (4/6), A. Lombardo 10 (3/6, 1/4), Venturelli 9 (1/5, 1/2), Marchini 9 (0/1, 3/6), Gullo 8 (1/2, 2/8), G. Lombardo 3 (0/2, 1/7), F. Genovese 2 (1/1), Biondo ne, Simone Vitale ne, Edoardo Nicosia ne. All. Verderosa, Senior Assistant: G. Genovese.
[Tiri liberi: 10/14 – Rimbalzi: 32 di cui 9+23 (Cecchetti 11) – Assist: 20 (Gullo 5)]
Tramarossa Vicenza – Svoboda 27 (1/4, 8/15), Corral 11 (2/6, 2/2), Chinellato 9 (4/6, 0/1), U. Campiello 8 (4/6), Demartini 7 (3/3, 0/2), A. Campiello 7 (2/5, 1/2), Montanari 5 (0/2, 1/1), Kekovic 4 (1/2, 0/1), Rigon ne, Luca Contrino ne. All. Silvestrucci, Vice: Tona.
[Tiri liberi: 8/17 – Rimbalzi: 30 di cui 6+24 (Corral 6) – Assist: 22 (Svoboda, Demartini 6)]
Arbitri – Lanfranco Rubera di Roma e Lorenzo Bianchi di Rimini.
NOTE
Parziali: 24-21, 23-17 (47-38), 9-22 (56-60), 16-18 (72-78)
Falli: Green 19 – Vicenza 21.
Uscite per falli: A. Lombardo (Green).
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