HSC ROMA 94
ALFA CATANIA 81
Roma: Bruni 7, Visnjic 21, Reali 5, Costi 27, Di Simone, Rubinetti, Fokou 6, Mouaha 23, B. Ndzie, K. Ndzie, Dron 5, Di Paolo ne. Allenatore: Bizzozi.
Alfa Catania: Gatti 10, Gottini 4, Consoli 3, Sirakov 25, Florio 2, Provenzani 21, Agosta 5, Vita Sadi 8, Patanè, Mazzoleni 3, La Spina ne. Allenatore: Guerra.
Arbitri: Suriano e De Bernardi di Torino.
Parziali: 27-24, 40-51, 66-63.
Usciti per 5 falli Provenzani e Agosta.
Bene, anzi molto bene nei primi due periodi. Poi il black-out e la sconfitta. L’Alfa Basket Catania fa tremare l’Hsc Roma Stella Azzurra nei primi due quarti, ma poi come troppe volte accade in questa stagione cede sul più bello consentendo agli avversari la rimonta e la vittoria. Contro la sesta forza del Girone D della Serie B Old Wild West, il team di coach Massimo Guerra mostra i soliti limiti di tenuta. Primo parziale combattuto: 27-24 per i romani. Capolavoro Alfa nel secondo quarto (40-51 per i catanesi), con Sirakov e Provenzani caldissimi dai tre punti. Al rientro in campo, dopo l’intervallo lungo, l’Alfa Catania fatica tremendamente. Errori in difesa, transizioni non sfruttate, percentuali al tiro che si abbassano sensibilmente. Parziale di 26-12 per la Stella Azzurra, che nell’ultimo quarto chiude la partita. Cosimo Costi (27 punti) e Aristide Mouaha (23 punti) incidono pesantemente sull’incontro. Il solito Georgi Sirakov (25 punti), non basta all’Alfa Catania. La squadra rossazzurra incassa un’altra beffarda sconfitta. Sabato, al PalaCatania, delicato match casalingo contro Scauri (palla a due alle ore 18,30).