Il Green Basket torna a respirare in classifica, ottenendo una preziosissima e meritata vittoria sul Basket Rimini Crabs col punteggio di 78-66.
Partita ben condotta, con carattere e spirito di sacrificio dalla squadra di coach Marco Verderosa, che è sembrata riacquisire uno spirito e un fuoco dentro predicato a lungo dallo staff e necessario per ottenere risultati. Per il match contro Rimini, nella rotazione fuori nuovamente Tabbi, varia il quintetto iniziale con Marchini al posto di Gullo: partenza sprint degli ospiti guidati da Myers, tiene botta il Green trovando con continuità il fisico di Strotz nei pressi del canestro e i punti di un ispirato Andrea Lombardo. Rimini va a +9 (10-19), ma proprio il numero 41 di casa e i canestri di Venturelli aiutano Palermo a chiudere 20-23 il primo quarto.
La più piacevole novità per la squadra di casa è però, finalmente, una coesa prestazione difensiva, con tanta concentrazione e pochi passaggi a vuoto. Tutti difendono, tutti si aiutano e Rimini, che al di là dei soliti noti (tra cui un buon Foiera) ha molto poco, non riesce a scardinare questo sistema a pieno regime: solo nove punti ospiti nella seconda frazione e il Green prima sorpassa coi liberi di Giuseppe Lombardo, poi infila un 8-0 firmato Andrea Lombardo e Gullo. 39-32 all’intervallo, che è la solita festa di colori Green per un PalaMangano caloroso e presente per sostenere la squadra.
Al rientro dagli spogliatoi, ancora Andrea Lombardo sembra voler mettere le cose in chiaro con due triple per il +10 (45-35), Rimini risponde con un mini-break di 0-7 chiuso da Myers che segna un libero per tecnico comminato a Venturelli e da un bel movimento di Foiera. Nel momento più complicato, altra raffica di triple per il Green: Trevisano, Gullo, Giuseppe Lombardo ed è magicamente +12, margine che rimane invariato entrando nell’ultimo quarto (56-44).
Ultimi 10’ che vedono Rimini tentare di rientrare, complici anche diversi fischi discutibili che spazientiscono il PalaMangano e soprattutto decimano la rotazione lunghi con Trevisano e Strotz alle prese con problemi di falli. Il pivot lombardo si vede anche fischiare un antisportivo che, col Green sopra di 5 (63-58, Rimini quasi rientrata grazie a diversi tiri liberi realizzati), potrebbe cambiare la partita: Tartaglia però fa 0/2 e la difesa è molto brava a costringere Busetto al fallo in attacco. Gli ospiti arrivano al -4 (67-63), ma una bella conclusione ravvicinata di Giuseppe Lombardo e una tripla pesantissima di Gullo sigillano la partita per i palermitani: nel finale è solo gestione del vantaggio, con Venturelli dalla lunetta che mette il risultato in ghiaccio e fa partire la festa.
Il Green vince 78-66, tripudio al PalaMangano per la seconda vittoria stagionale, sempre tra le mura amiche. Un successo meritato, voluto e inseguito dal Green che ha saputo essere gruppo mostrando in particolare un lodevole carattere nel finale, quando la squadra è riuscita a portare a casa lo stesso l’agognato risultato nonostante un arbitraggio non di categoria.
Green Basket Palermo-Basket Rimini Crabs 78-66
Green Basket Palermo: Marchini 2, Venturelli 22, A. Lombardo 19, G. Lombardo 11, Strotz 7; Nicosia 2, Trevisano 3, Gullo 12, Biondo ne, Genovese ne, Vitale ne. All. Verderosa, Senior Assistant: Genovese.
Basket Rimini Crabs: Sipala 7, Busetto 11, Toniato 3, Myers 17, Tiberti 3; Foiera 15, Tartaglia 2, Signorini 2, Moffa, Altavilla 2. All. Maghelli, Vice: Galli, Brugè.
Arbitri – Lanfranco Rubera ed Eugenio Roberti di Roma.
NOTE
Parziali: 20-23, 19-9 (39-32), 17-12 (56-44), 22-22 (76-66)
Falli: Green 28 – Rimini 27. Tiri liberi: Green 20/24 – Rimini 17/26.