“La passione non si racconta, si vive”. E’ stato questo lo slogan utilizzato nel corso della stagione per invitare i tifosi a seguire l’Alma Basket Patti. E la città ha risposto riempendo ogni domenica il Pala Serranò. Il pubblico ha risposto riempendo ogni domenica il Pala Serranò e sostenendo le atlete con un calore incredibile. Adesso il nuovo grido è “SosteniamolA fino alla fine, affinchè il sogno continui”. Un coro unico, di una città, che deve stringersi attorno alla squadra che, domenica 12 maggio alle ore 17,30 sarà impegnata al Pala Serranò contro Viterbo nella sfida di ritorno della semifinale playoff per la promozione in serie A2. Ci sarà davvero da lottare per ribaltare il -14 della prima gara (78-64) e staccare così il biglietto per la finale promozione contro Ancona che ha battuto Siena.
L’Alma Basket Patti ha tutte le carte in regola per firmare l’impresa. E, analizzando la gara di andata, si comprende che l’impresa, seppur difficile, non è impossibile. Il risultato finale in terra laziale è stato il frutto principalmente di un approccio non perfetto alla gara e di un calo mentale che ha permesso a Viterbo di creare un divario pesante. Le ragazze di coach Mara Buzzanca erano rimaste in partita per quasi tre quarti prima di consentire alle laziali di allungare. Uno scatto d’orgoglio nel finale, però, ha permesso a Kramer e compagne di diminuire da -22 a -14 la differenza punti. Un margine che può essere recuperato.
Nel corso della stagione le atlete del presidente Attilio Scarcella hanno dimostrato, in diverse occasioni, di essere capaci di imprese eccezionali. E, dalla consapevolezza che giocando di squadra si può vincere, che l’Alma deve ripartire per raggiungere la finale.
Il gruppo sta lavorando duramente in palestra, sono stati analizzati gli errori di gara 1. Cangemi e compagne sono pronte a dare battaglia e fondamentale sarà l’apporto del pubblico. “Tenteremo il tutto è per tutto per ribaltare il risultato dell’andata – ha detto coach Mara Buzzanca -. Sappiamo che non sarà una partita facile in quanto Viterbo è una squadra ostica con giocatrici di esperienza. Ho chiesto alle mie ragazze un approccio diverso rispetto alla gara di andata con tanta intensità, determinazione e la giusta cattiveria agonistica. Ma soprattutto dovranno mettere in campo il cuore. Abbiamo voglia di riscatto per noi, la dirigenza ed i tifosi. Dopo una stagione disputata ad altissimi livelli daremo il massimo per ribaltare gara 1. La squadra dovrà giocare con tranquillità, con la giusta concentrazione, senza pensare al risultato dell’andata. Sono certa che le mie ragazze daranno il massimo. Ci auguriamo di trovare il palazzetto pieno, come è stato nelle gare importanti in questa stagione, dove il pubblico è stato il sesto uomo in campo. La nostra squadra è giovane e, in sfide come questa, ha bisogno di tutto l’affetto dei tifosi e di quella energia in più che solo un pubblico caloroso può dare e quello di Patti ha dimostrato di poter spingere questa squadra verso la vittoria”.