Un passo indietro, sotto ogni punto di vista. La sconfitta della Rainbow Catania sul campo della Rescifina Messina rappresenta una battuta d’arresto amara e dolorosa per le ragazze di coach Deborah Bruni, sconfitte per 60-40 dalle peloritane. Il match si svolge in pieno equilibrio sin dalle prime fasi. Nel primo periodo le messinesi vengono trascinate da Spadaro, con le ragazze arcobaleno a rispondere con i colpi di Ferlito, Chiarella e La Manna e la tripla di Fabiola Caruso. Il secondo quarto conferma lo spartito dei primi dieci minuti, con le catanesi che riescono a portarsi in vantaggio sul 15-14 a tre minuti dalla sirena di metà gara, ma che poi subiscono il controsorpasso Rescifina, che ferma lo score sul 20-19 complessivo a fine secondo periodo. Dopo il cambio campo gli equilibri non accennano a mutare: tra le etnee meglio le due calabresi, Noemi Nucera e la neo arrivata Loredana Costantino, che firmano cinque punti a testa, con una tripla sul personale dell’esperta playmaker reggina. Il 34-31 che presenta la sfida all’ultimo quarto lascerebbe pensare ad una battaglia punto a punto, invece le ragazze di coach Interdonato innestano la marcia superiore, con le ospiti che non riescono a tenere botta. Il parziale di 26-9 condanna le catanesi alla terza sconfitta stagionale. A fine partita coach Bruni non cerca giustificazioni: “Abbiamo giocato male. Non abbiamo alibi. Nessuna si è salvata. Merito a loro, che hanno fatto una buona partita ed hanno vinto. Ora bisognerà tornare a lavorare. Abbiamo fatto la più brutta prestazione dell’anno, soprattutto a livello di concentrazione mentale”.
Rescifina Messina – Rainbow Catania 60-40
Rescifina Messina: Marchese 6, Calì, Mantineo 7, Davì, Giordano 6, Melita, Cosenza 17, Romeo 15, Spadaro 9. All: Antonino Interdonato
Rainbow Catania: Parrinello 1, Nucera 10, Ferlito 2, Caruso 7, Costi, Bruno 2, Chiarella 4, Costantino 7, La Manna 7, Spina, Messina, Parisi ne. All.: Deborah Bruni
Parziali: 10-9, 20-19, 34-31
Arbitri: Luca Massari di Chiaramonte Gulfi e Alex Oliver Di Mauro di Priolo Gargallo