Presentato nella sala consiliare del Comune di Ragusa il nuovo progetto sportivo che porterà la Virtus Ragusa a partecipare al campionato nazionale di serie B. Si chiamerà Virtus Kleb Ragusa e nel suo organico ci sono nuove figure che aderiscono a questo ambizioso progetto. Un sodalizio creato tra la storica gestione capitana dal presidente Vicari e la nuova cordata di imprenditori guidati dalla ragusana Sabrina Sabbatini. All’interno della società entrano il presidente del Ferrara Kleb Basket che milita in serie A2 Francesco D’Auria insieme al suo direttore generale Franco Del Moro. Presenti alla conferenza il padrone di casa il sindaco di Ragusa Peppe Cassì, l’assessore allo sport del capoluogo ibleo Eugenia Spata, l’assessore allo sport della regione Sicilia Manlio Messina, il vice presidente della Fip Sicilia Salvatore Curella e il capitano della Virtus Ragusa Alessandro Sorrentino.
Ad aprire l’incontro il sindaco Cassì che sottolinea l’importanza del basket nella città di Ragusa e di come la società virtussina sia pronta per il salto di categoria: “da ex giocatore e da ragusano sono felice di apprendere questa notizia. La Virtus merita di stare su palcoscenici più importanti e noi non faremo mai mancare l’appoggio di questa amministrazione”.
Il presidente Vicari spiega come si è arrivati a questo risultato dopo anni di attento e scrupoloso lavoro: “ritengo che i tempi siano maturi per il passaggio di categoria. Oggi abbiamo gettato le basi per un progetto grande, importante e ambizioso che sia il frutto della continuità del lavoro svolto in questi anni. Nasce quindi un sodalizio che abbraccia tutta la Virtus dal settore giovanile fino alla prima squadra e che è rivolto a tutta la città. Fa piacere sentire parole d’elogio per la nostra organizzazione perché ci fa capire che il lavoro svolto fin adesso è stato giusto e corretto. Proseguiremo con professionalità e serietà per essere all’altezza del compito che ci siamo dati”.
“Credo che tutti i partecipanti a questa conferenza – afferma chiaramente Sabrina Sabbatini, presidente della Virtus Kleb Ragusa – abbiano parlato correttamente dicendo che procederemo bene in questa avventura ma con i piedi ben saldi a terra. Valorizzeremo tanto i ragazzi ed è a loro che vogliamo dare una possibilità concreta. Questo progetto è ambizioso perché non guarda al giocatore fine a sé stesso ma vogliamo immaginarlo come uno sportivo che un giorno diventerà qualcuno appunto perché tutti sappiamo che alla fine di una carriera è difficile entrare nel mondo del lavoro. Ecco perché vogliamo prenderci cura di loro a 360 gradi. Vogliamo conoscerli meglio e insieme al tessuto imprenditoriale della zona inserirli in progetti di lunga durata. Per quanto riguarda – conclude Sabbatini – il nome abbiamo scelto di chiamarci Virtus Kleb Ragusa per suggellare il sodalizio con i nostri partners ferraresi. Un connubio tra tradizione e innovazione”
“Vogliamo portare Ragusa – chiosa il presidente del Ferrara basket, Francesco D’Auria – dove credo meriti di stare e quindi a un livello più alto. Però vogliamo lavorare con dedizione e umiltà senza strafare. La passione c’è, il progetto altrettanto e quindi adesso tocca metterci all’opera. Vogliamo riportare alcuni talenti ragusani a casa e vogliamo investire su altri per creare una buona squadra che sia competitiva in campionato. Ragusa ha una storia cestistica molto importante per cui serve soltanto alimentare la piazza e portare tante persone al palazzetto per tifare la squadra della propria città”
Della stessa opinione è Franco Del Moro, Direttore generale del Ferrara Basket: “qui a Ragusa si respira una bella aria. Il basket è sempre stato un punto cardine di questa città e sono contento di iniziare questa nuova avventura. Ho trovato un’ottima organizzazione, una struttura solida fatta di persone capaci e ambiziose che credono molto in questo sport. Noi ce la metteremo tutta per dare il nostro apporto a questo nuovo progetto e sono certo che i risultati non tarderanno ad arrivare”
L’assessore allo sport del comune di Ragusa, Eugenia Spata, ha affermato che anche il Pala Padua sarà sottoposto a lavori di ammodernamento indispensabili che andranno a migliorare la struttura sia da un punto di vista strutturale che tecnico. Il vice presidente della Fip Sicilia, Salvatore Curella, saluta con orgoglio il ritorno della Virtus in una serie maggiore e auspica una stagione che farà divertire gli addetti ai lavori oltre che il pubblico. Alessandro Sorrentino, storico capitano della squadra iblea, racconta come sia cambiata negli anni la compagine locale e spera in una stagione che possa dare tante soddisfazioni in termini di risultato e prestigio.
La società virtussina ricorda, altresì, che verrà disputata anche la serie C silver e si daranno maggiori attenzioni al settore giovanile. Una società a tutto campo che raccoglie quanto seminato con dedizione e fatica in questi anni e che rimarrà punto di riferimento importante per il basket siciliano. Con l’avvento della serie B a Ragusa si auspica una bella cornice di pubblico che dia carica e motivazione a questa società che sta investendo ora più che mai sul futuro.