Con un’ultima frazione di gioco di grande cuore ed intensità Ragusa conquista la prima vittoria in campionato contro la più quotata Bernareggio. Ritmi alti e grande intensità per la sfida giocata al PalaPadua valida per la terza giornata del girone B1. I lombardi partono forte, piazzando un break di 7-0. La Virtus Klebb reagisce con carattere, trova la parità e prova ad invertire l’inerzia combattendo contro una squadra di maggiore esperienza e tasso tecnico. La partita va avanti a strappi. Bernareggio recupera il gap di 5 e tra il finale del primo quarto e l’avvio del secondo quarto prova a piegare gli iblei che tuttavia trovano la forza di rimanere in scia. Sotto anche di 11, i ragazzi di coach Bocchino non perdono mai concentrazione e convinzione e sfruttano a loro vantaggio la situazione falli e recuperando il gap dalla lunetta. A 3’ dalla fine il tabellone dice 71-71, con Bernareggio già ampiamente in bonus e con Ragusa che invece ha ancora falli da spendere che si riveleranno preziosi nel finale.
Inizio promettente tra Ragusa e Bernareggio che si sfidano a viso aperto e ritmi alti sin dai primi minuti. Mastroianni, Stefanini, Idrissou, Iurato e Ianelli lo starting five scelto da coach Bocchino. Risponde coach Cardani con Laudoni, Todeschini, Diouf, Baldini e Aromando.
Baldini dalla lunga distanza e Aromando portano Bernareggio subito avanti. Il virtussino Stefanini non supera il muro difensivo degli ospiti, ne approfitta Laudoni che in contropiede firma il 7-0. Ragusa non ci sta e reagisce. In un amen Iurato e Stefanini accorciano a -3. L’ottimo intercetto difensivo di Ianelli lancia Iurato fermato con un fallo dal capitano di Bernareggio, Baldini. Il ragusano fa uno su due ma ci pensa Idrissou che recupera palla e segna la parità (7-7 al 3’).
La difesa iblea si chiude e con Mastroianni dalla lunetta Ragusa passa al comando. Todeschini dalla media ristabilisce l’equilibrio in una gara dall’alta intensità. Nel finale della prima frazione di gioco la Virtus prova ad allungare. Idrissou e Stefanini portano i locali a + 5 (19-14) ma Bernareggio non ci sta. Diouf dall’arco, Aromando e Almansi firmano il controparziale del nuovo vantaggio esterno (19-21 al 9’). Mastroianni per un secondo acciuffa la parità ma Bernareggio sul primo gong trova la conclusione dalla lunghissima distanza per il 21-24.
Almansi e Baldini proseguono la striscia positiva degli ospiti (21-29) mentre Idrissou e Mastroianni litigano col canestro. Ka Serigne infila altri due punti per il 31 -23. È Stefanini ad interrompere la pesante striscia di marca lombarda. La tripla di Ianelli rappresenta una boccata d’ossigeno per i siciliani che trovano continuità offensiva. Mastroianni accorcia (28-31) ma la Virtus manca la giocata dell’aggancio e soffre l’altissima intensità impressa dalla squadra ospite che a ridosso della pausa lunga sembra non perdere più un colpo. Trainata da Quartieri e Aromando, Bernareggio incrementa il vantaggio (34-45). Finale di tempo di stampo biancoblu con il tandem Chessari – Idrissou a tenere in scia i siciliani.
Baldini dall’angolo e Ianelli in penetrazione aprono il secondo tempo. Alla bella combinazione Todeschini-Diouf risponde Idrissou che riesce a trovare spazio tra le fitte maglie difensive ospiti ma il capitano di Bernareggio mantiene inalterate le distanze tra le due squadre. Alla tripla di Ianelli risponde Todeschini. Canzonieri con una importantissima tripla allo scadere dei 24’’ prova a suonare la carica per la squadra di Bocchino (50-54 26’) che mette tutto in campo per cercare di arginare lo strapotere lombardo. Si alza la tensione sul parquet nel finale del terzo quarto con numerosi falli spesi da una e l’altra parte. Bernareggio deve fare a meno di Laudoni, espulso, ma Ragusa non ne approfitta. Il vantaggio esterno rimane pressoché inalterato.
I bianco blu partono forte nell’ultima frazione di gioco con Ianelli e Chessari che provano a sfondare la difesa lombarda, conquistano preziosi falli e capitalizzano dalla linea della carità. E’ sempre Chessari, questa volta dall’arco, a piazzare la tripla del 63-66.
Sotto di 3, Ragusa ci prova dalla lunga distanza ma Iurato fallisce dall’arco e commette antisportivo nell’immediato cambio di fronte mandando Todeschini in lunetta. I lombardi sfruttano il buon momento (65-71 al 36’) per cacciare indietro la Virtus che non ci sta. Bernareggio prova a chiudere la via del canestro ma manda Sorrentino e Mastroianni in lunetta e dalla linea della carità la Virtus non sbaglia. E’ nuovo pareggio: 71-71 a 37’. Chessari risponde colpo su colpo ai centri di Bernareggio che già in bonus manda ancora in lunetta Ragusa. Idrissou fa uno su due, rimettendo avanti, seppur di una lunghezza, i siciliani (76-75). Nonostante la grande tensione in campo, Ragusa rimane con la concentrazione altissima. Nei secondi finali Aromando sbaglia dall’arco e Bernareggio, nel tentativo di riconquistare il pallone, manda Mastroianni in lunetta. Il 21 biancoblu non fallisce per il +3. La tripla di Almansi non viene assegnata per infrazione di passi. Decisione poco gradita dai lombardi che vengono ulteriormente sanzionati con il tecnico alla panchina. Capitan Sorrentino ha l’ultimo pallone della gara, dalla linea della carità fa 79 e chiude l’incontro.
«Era necessaria una vittoria – commenta a caldo coach Bocchino – per l’umore dei giocatori. La squadra ha risposto bene a tutti gli stimoli impartiti in settimana. Dopo la doppia sconfitta serviva una boccata d’ossigeno e questa oggi è arrivata. Bernareggio è una squadra intensa che ha lottato fino alla fine per portare a casa la vittoria ma i nostri giocatori sono riusciti a non perdere la lucidità e a effettuare una rimonta importante. Adesso non dobbiamo fermarci qua. La prossima settimana altro importante incontro con Agrigento e non dovremo farci trovare impreparati».