Nella terza giornata di campionato La Briosa Barcellona parte forte e con una grande sete di vittoria. Nel primo periodo Centanni e compagni impongono un break di 11 punti ai padroni di casa. Margine che lentamente Biella è riuscita ad accorciare ma soltanto alla fine del secondo periodo. Dopo un secondo tempo combattuto, Biella assapora la vittoria ma proprio negli ultimi minuti di gara Barcellona azzanna e fa un sol boccone di Infante e compagni. I ragazzi di Coach Bartocci portano a casa i primi due punti di questa stagione, lo fanno con il punteggio di 70 – 77.
PRIMO TEMPO – La Briosa Barcellona approfitta della poca lucidità dei padroni di casa in questo primo periodo e prova, con i canestri di Centanni e Migliori, a distanziare i padroni di casa dell’Angelico Biella. Dall’altra parte del campo Grande e Jones provano a scuotere i propri compagni. I siciliani però, in questo primo frangente mettono in campo una forza di volontà maggiore del solito e con Maccaferri, Capitanelli e il solito Migliori mettono a segno nove punti consecutivi, (4 – 15).
Pierich coglie il messaggio lanciato precedentemente dal duo Grande- Jones e prende posto tra le fila dei combattenti di questo match, subisce fallo e vola in lunetta dove realizza il 100%, incrementando così la dose di fiducia nei suoi. Maccaferri non demorde e continua per la retta via, sigla una tripla e Migliori lo segue dalla media distanza. I tentativi di De Vico non sono sufficienti, Barcellona aumenta la propria intensità e converte gli errori avversari in punti a referto. Il primo periodo termina 11 – 21.
Centanni come nel primo quarto ricopre la mansione di apri fila, anche nel secondo periodo. Questa volta però Pierich risponde immediatamente e ripetutamente al fuoco avversario con sei punti consecutivi, (17 – 23). Adesso e Centanni a cercare una reazione da parte dei compagni, firma due punti ma Ferguson cavalca l’onda e accorcia ulteriormente le distanze. I ragazzi di coach di Coach Bartocci non riescono a trovare la via del canestro con la facilità del periodo precedente. Capitanelli non accetta il momento di difficoltà e spezza momentaneamente il silenzio siciliano, (19 – 25). Biella non si lascia scappare un occasione simile e pian piano rientra in partita. Barcellona arriva a quota 34 punti e chiude così il suo primo tempo mentre Biella, consapevole dei suoi mezzi e del momento poco lucido del La Briosa, rientra in partita in punta di piedi grazie ai canestri dei vari Pierich, Ferguson, De Vico e Venuto. Il secondo quarto finisce 32 – 34.
SECONDO TEMPO – Biella cambia decisamente il registro del match, Ferguson sigla i canestri del pareggio prima e del sorpasso subito dopo, (36 – 34). Maccaferri vuole rispondere prontamente al fuoco di casa, prova dalla lunga distanza ma il ferro non accetta la tripla giallorossa e la respinge. Barcellona prova a limitare gli attacchi biellesi ma Ferguson e Banti proseguono sulla stessa scia, firmando un break di 8 – 0, (40 – 34). Migliori e Cefarelli provano a prendere per mano i compagni, De Vico quando non può farne a meno entra in partita e dice la sua, Ferguson continua ad invogliare i suoi a suon di canestri. Botta e risposta continuo caratterizzato, dall’ormai solito, Ferguson e Franco Migliori, (44 – 41). Biella è in ritmo e La Briosa non riesce a spezzarlo, Marco Venuto si alza dalla lunga distanza e porta a +6 i padroni di casa, 47 – 41. Migliori vuole prendere sotto braccio Capitanelli, ci riesce ed insieme accorciano lo scarto, 47 – 44. La Torre scippa la palla e vola in contropiede, ripristinando così il margine tra le due squadre e innescando inconsapevolmente la reazione siciliana, che in un batter d’occhio riporta il punteggio in perfetto equilibrio (51 – 51).
Il quarto periodo inizia con il vantaggio di Barcellona, che grazie ad un fallo tecnico attribuito alla panchina biellese si porta sul +1. Fallucca ci tiene a rinforzare il vantaggio, si alza da oltre l’arco e piazza la bomba del +4, (51 – 55). Infante e Ferguson, non hanno esaurito le forze, rientrano in scena e pareggiano subito i conti, (55 – 55). Bianconi non teme la precisione dei padroni di casa e risponde allo stesso modo, dalla lunga distanza, nessuna delle due squadre vuol mollare la presa, rendendo il match avvincente. Centanni si rimette in gioco e da il suo contributo in termini di punti a referto, 57 – 60.
Biella cambia tattica, attacca la difesa ospite e carica di falli Barcellona. Infante realizza dalla media ma Centanni e Loubeau replicano piazzando dei canestri di fondamentale importanza. Pierich vuole che i compagni lo seguano, Capitanelli e Centanni riportano sul +8 i giallorossi, 62 – 70.
Ferguson non accetta il trattamento riservato dagli ospiti e piazza la tripla del -5, 65 – 70. Le due compagini non concedono una tregua, entrambe continuano a bruciare ripetutamente la retina. Quando mancano poco meno di quaranta secondi, Biella convoca un time out per riorganizzare i giochi in questa fase delicata del match. Al ritorno in campo Ferguson accorcia a -4. Questa volta è Coach Bartocci a convocare il time out, Centanni e compagni tornano in campo ma sprecano il possesso, riaccendendo così le speranze di Biella. Biella ricambia prontamente il favore, perde palla e ricorre al fallo sistematico. Capitanelli va in lunetta, sbaglia il primo ma realizza il secondo, (70 – 75). La firma finale è di Loubeau, 70 – 77 è il punteggio finale.
Le prime parole nel post partita sono del Coach giallorosso Maurizio Bartocci: “Siamo partiti subito bene facendo le cose che avevamo preparato, rallentando il ritmo ed avendo pazienza in attacco. Ci siamo riusciti nel primo quarto, poi abbiamo subito il ritorno e la velocità di Biella quando ha avuto la capacità di aumentare i ritmi. In quanto agli americani abbiamo pagato anche noi la scarsa produttività di Labeau che per noi è un punto di riferimento, ma siamo stati ugualmente bravi a mettere un paio di tiri importanti, qualche palla ben recuperata e questo ci ha dato la fiducia necessaria ad una squadra giovane come la nostra.”
È decisamente severo il giudizio di coach Michele Carrea sulla terza sconfitta consecutiva della sua Angelico:
“Credo che una partita come la nostra di questa sera sia indifendibile, e che sia onesto dire che abbiamo approcciato negativamente la gara dal punto di vista emotivo. L’aspetto tecnico viene dopo, è il risultato di una squadra che ha giocato senza la consapevolezza di poter creare gioco sia offensivo che difensivo, un grosso passo indietro rispetto alla partita di Casale. Stavolta avevamo addosso la necessità di vincere sin dal primo minuto, senza la scusante di avere di fronte una squadra di un livello più alto del nostro o di giocare in trasferta, ed abbiamo fallito completamente. Quando l’approccio è così inconsistente le responsabilità dell’allenatore sono evidentemente importanti, e queste me le prendo. Sapevamo di avere in squadra alcuni giocatori che dal punto di vista dell’esperienza potevano darci stabilità ed avete visto tutti che alcuni di loro, penso a Pierich ed Infante ma anche Venuto e Banti, lo hanno fatto anche in modo commovente, ma quando in una catena ci sono degli anelli mancanti l’insieme non può funzionare. Non voglio fare processi ai singoli, il fatto è che la squadra non è pronta a giocare con questo tipo di pressione addosso e deve diventarlo entro la prossima partita. Ognuno, a cominciare da me, deve mettere in discussione la qualità del proprio lavoro ed il modo in cui lo svolge, la buona notizia è che siamo solo alla terza di campionato e di tempo per migliorare ce n’è, la cattiva è quella che quando arrivano i momenti che decidono le partite siamo inconsistenti”.
ANGELICO BIELLA – LA BRIOSA BARCELLONA 70 – 77
(11 – 21); (21 – 13); (19 – 17); (19 – 26)
TABELLINO
ANGELICO BIELLA: Jones 1 , Ferguson 26, Infante 6, Grande3, De Vico 7, Banti 4, La Torre 2, Venuto 5, Pollone n.e. , Rattalino n.e. , Pierich 16; Coach Michele Carrea.
LA BRIOSA BARCELLONA: Migliori 16, Loubeau 5, Cefarelli 2, Centanni 29, Maccaferri 6, Bianconi 3, Capitanelli 10, Varotta n.e., Fallucca 5, Ojo 1; Coach Maurizio Bartocci.