La Fortitudo Moncada Agrigento torna a vincere in casa e lo fa dimostrando tutte le qualità che nel corso degli anni le hanno permesso di crescere: umiltà, fiducia nei propri mezzi, qualità, abnegazione.
Tutto questo serviva per mettere in crisi la miglior difesa del campionato, ovvero laNovipiù Casale Monferrato, che alla fine cede per 73-68 dopo aver praticamente sempre rincorso gli agrigentini.
Una partita che ne racchiude due, perché lo sviluppo del gioco è stato molto diverso prima e dopo l’intervallo di metà gara.
Come prevedibile, uno degli obiettivi di coach Ramondino e dei suoi giocatori era quello di togliere Andrea Saccaggi dalla partita, o almeno di non consentirgli di infiammarsi con facilità con le sue triple.
Agrigento ha giocato d’anticipo lasciando ad altri giocatori (Chiarastella in primis) il compito di portare palla e innescare il gioco offensivo.
I 44 punti segnati nei primi due quarti (contro una squadra che ne concedeva 63 di media) la dicono lunga sull’applicazione dei biancazzurri del piano partita studiato in settimana, con un maggior equilibrio nella distribuzione dei tiri e un rinvigorito Scott Eatherton dentro l’area.
Il +6 del 20’ è figlio di tutto questo, ma dall’inizio del terzo quarto in poi si è tornati ai “tradizionali” spettacoli che normalmente vediamo quando si incontrano queste due squadre: difesa, percentuali che si abbassano, difficoltà a eseguire in maniera fluida.
Due allenatori molto bravi negli aggiustamenti tattici e due squadre intelligenti: quello che ci si attendeva.
E poi, ancora una volta, sale in cattedraRino De Laurentiis, che evidentemente contro in questo contesto riesce a esprimere il meglio delle sue qualità.
“Ringhio” è difensivamente un fattore, sia per l’energia che mette in campo, sia per le sue particolari caratteristiche(mobilità e capacità di leggere gli attaccanti), ed è bravo a concretizzare in attacco quello che la partita gli lascia, oltre a lottare come un leone a rimbalzo.
L’anno scorso quelle con Casale Monferrato sono state le “sue” partite, anche questa sera non si è fatto pregare.
Agrigento raggiunge dunque la Novipiù a quota 14 punti al terzo posto in classifica.
Domenica, a pranzo, il big match in casa della capolista Scafati.
Fortitudo Moncada Agrigento – Novipiù Casale Monferrato 73-68 (22-16; 44-38; 58-50)
Fortitudo Moncada Agrigento: Cuffaro ne, Martin 17 (7/12, 0/3, 3/6 tl), Vai 3 (0/1, 1/3), Evangelisti 20 (2/7, 3/5, 7/7 tl), Chiarastella 9 (2/3, 1/2, 2/2 tl), De Laurentiis 6 (2/4, 2/2 tl), Saccaggi 7 (0/1, 1/4, 4/5 tl), Morciano, Visentin ne, Eatherton 11 (4/5, 1/1, 0/2 tl). All. Franco Ciani
Novipiù Casale Monferrato: Saunders 7 (2/7, 1/2 tl), De Nicolao, Bray 22 (3/4, 5/9, 1/1 tl), Tomassini 4 (2/2, 0/2), Natali 9 (3/3, 1/4), Blizzard 11 (1/3, 3/7), Denegri ne, Martinoni 8 (3/5, 2/2 tl), Vangelov (0/1), Ruiu ne. All. Marco Ramondino