La Rainbow Catania batte la Viola Reggio Calabria e si aggiudica il primo match della finale playoff con il punteggio di 62-66. Mercoledì la serie si sposta a Catania, ore 20:00 al PalaCatania.
Primo quarto tutto di marca ospite, nonostante un canestro finale trovato dalla formazione di Armando Russo con Dobbins, che ha entusiasmato il PalaPentimele. Marija Eric e Eloise Mbombo danno subito la loro impronta alla partita e contribuiscono al massimo vantaggio ospite (5-10) maturato a poco più di metà tempo. La frazione, ricca di errori sia al tiro che in attacco della Viola, si conclude così a favore della Rainbow sul 13-17.
In meno di 30″, ad apertura della seconda frazione, le catanesi allungano sul 13- 21. Dobbins accorcia subito con la tripla, ma inizia il “Mbombo show”. E’ strepitosa la numero 12 della Rainbow nel bloccare il contropiede in campo aperto di Giulia Melissari, ad opporsi a rimbalzo contro le lunghe della Viola e segnare, contribuendo alla fuga della Rainbow. Con i canestri di Eric, Ferlito e Chiarella le ospiti si portano sul 18-28 a 4.30″. In poco più di tre minuti la Rainbow arriva al +12. Il canestro per la Viola sembra stregato, le reggine non riescono neppure a sfruttare il bonus ai liberi. Le due formazioni vanno così negli spogliatoi sul punteggio di 28-37.
Il ritorno in campo segna la rimonta della Viola. Giulia Melissari apre con la tripla ed è proprio questa l’arma (consueta) che porterà le padrone di casa ad una rimonta maturata in un PalaPentimele incandescente. Per la Rainbow è ancora Eric a tenere vivo il punteggio, insieme Marzia Ferlito ed Eloise Mbombo, ma se la terza frazione è conclusa a favore delle ragazze di Russo è grazie alla capacità di non scomporsi nonostante il tanto nervosismo. I minuti finali sono tutti di marca neroarancio, preziosa è un’altra tripla di Melissari che chiude il quarto sul 46-49.
Aperto l’ultimo quarto le padrone di casa ripartono da dove cominciato. Giulia Melissari piazza la tripla e firma il primo sorpasso dell’incontro (50-49). Assist prezioso di Eric per una pronta Giuliana La Manna a cui non resta che mettere la palla a canestro, la Rainbow torna avanti di un punto. Il +2 arriva ai liberi, con Ferlito, e pensa poi Eric a riportare le catanesi sul +4 che costringe la Viola al time out (50-54). La tripla di Dobbins riporta sotto Reggio Calabria (-1), il canestro di Ferlito è una risposta provvisoria, perchè segna Loredana Costantino. I canestri si ripetono. Mbombo segna il 55-58. Protagonisti degli ultimi 2′ minuti di partita sono – però – gli arbitri designati al PalaPentimele. Fischi discutibili surriscaldono gli animi in una partita mai stata nervosa se non a seguito delle scelte dei due fischietti. A 1.02″ arriva il sorpasso della Viola grazie ai liberi di Enza Gaeta e l’entrata a canestro di Giulia Melissari. La Rainbow torna però in vantaggio dalla lunetta con Eric, risponde con la stessa fattura Anechoum e poi ancora Marija Eric. Catania avanti sul +1 (61-62), va ai liberi con Ferlito sfruttando il fallo commesso da Certomà: il capitano ospite mette a segno entrambi i tentativi, portando a sicuro la Rainbow sul 61-64. Parisi commette un fallo sanguinoso su Mariam Anechoum che segna però solo un libero. Il finale di gara non può che incoronare regina di giornata Eloise Mbombo: l’ultima azione utile della Viola Reggio Calabria, sviluppata dalla rimessa, va in fumo grazie all’anticipo della numero 12 della Rainbow, che ruba palla e s’invola a canestro chiudendo l’incontro sul 62-66.
