Fine settimana di amichevoli per la Passalacqua Ragusa, formazione che in questo momento vive una situazione del tutto particolare: è probabilmente una delle squadre che meno ha disputato scrimmage in questa preseason, nonostante un primissimo impegno come la Supercoppa giorno 25 settembre. Questo week end in Veneto, in casa di San Martino di Lupari, le siciliane hanno giocato probabilmente le uniche due amichevoli della preparazione. Due test che coach Gianni Lambruschi ha definito ragionevolmente “ancore di salvezza”.
“Dopo 3 settimane di allenamenti non sapevamo a che punto eravamo – ha dichiarato l’allenatore nel post gara di questa sera – giocando tra noi si prende solo il ritmo delle compagne. Altro aspetto importante era permettere a Vanloo di prendere in mano la squadra, c’era bisogno che si sciogliesse prima dell’esordio in Supercoppa“. Ragusa ha vinto, ma non brillato, Lambruschi ha visto una squadra stanca, ma sa di dove lavorare su questo in vista dei ritmi di Eurocup. “L’inzio di ieri è stato disastroso e in questa seconda partita eravamo stanche. Il viaggio e il poco tempo di recupero tra le due partite ci hanno messo in difficoltà ed è stato un bene, perché questo sarà il ritmo di quest’anno. Le ragazze sono state brave, nei secondi 20 minuti di stasera hanno capito cosa fare. Queste due partite sono state una vera ancora di salvezza“.
Le siciliane hanno recuperato definitivamente Julie Vanloo, che da questa settimana ha ripreso a pieno ritmo gli allenamenti con le compagne.
