Un’altra brutta sconfitta, dopo quella di Girona in Eurocup, per la Passalacqua Ragusa che nulla ha potuto sul parquet dell’Umana Reyer Venezia, crollando con il punteggio finale di 80-61 e dicendo, di fatto, addio al secondo posto in classifica. Match giocato a corrente alternata dalla formazione ragusana, che si è più volte avvicinata alle avversarie, ma crollando subito dopo ogni proprio errore o ogni canestro delle padrone di casa. Alla fine il passivo, così come quello subito in Spagna, è sicuramente pesante, ma ci sarà da rialzarsi subito alla vigilia di un’altra settimana delle più difficili dato che Formica e compagne sono attese dal doppio impegno casalingo prima con il ritorno di Eurocup con Girona, mercoledì 31 gennaio alle ore 20,30, e poi dall’impegno di campionato con Schio, sabato 3 febbraio sempre alla stessa ora. Insomma, certamente due tra i clienti non certo più facili da affrontare in questo momento, anche se questa squadra ha imparato anche a stupire.
Amaro, intanto, il commento di coach Recupido: “Sicuramente una brutta partita – commenta il tecnico ragusano – ci siamo avvicinati, arrivando anche sul meno 5 e palla in mano ma poi abbiamo commesso errori banali che ci hanno ricacciati indietro, subendo break ogni errore nostro, e questo è certamente sintomo di mancanza di energie mentali. E’ purtroppo la seconda partita che non giochiamo benissimo, loro hanno avuto grandi percentuali e noi non abbiamo difeso bene in queste due partite. Ottanta punti subiti sono certamente troppi. Diciamo che in questo periodo abbiamo fatto una gran rincorsa che ci è costata grandi energie fisiche e mentali, specie con le vittorie con San Martino e Lucca, e stiamo pagando quindi un po’ di stanchezza da entrambi i punti di vista, sia fisica che mentale, poi è chiaro che sia Girona che Venezia siano due grandi squadre ma noi possiamo e dobbiamo fare meglio”.
In vista del match di mercoledì 31, intanto, la società ha fissato in 5 euro il biglietto unico, sia per il settore blu che per quello giallo (gli abbonati con il posto assegnato avranno, ovviamente, diritto a conservare il proprio posto).