Nel recupero della terza giornata della fase ad orologio del girone Rosso, la Fortitudo Messina fa suo il match contro il Tartarughino Capo d’Orlando al Palatracuzzi.
Il primo quarto si caratterizza per la velocità delle due squadre e per l’elevata percentuale di realizzazione soprattutto da parte della squadra di casa trascinata dal solito Centorrino e da Barlassina, che oltre al fisico mette dentro un paio di conclusioni da oltre l’arco. E così che il primo quarto di gara si chiude con la squadra di casa avanti di 10 lunghezze .
Nel secondo quarto la musica non cambia con Capo d’Orlando che tenta invano di recuperare terreno senza esiti positivi. In questa fase si mette in evidenza Bonfiglio tra le fila della Fortitudo, che tra l’altro deve fare a meno per tanti minuti del cecchino Centorrino a causa di un piccolo problema alla caviglia. Peraltro coach Cavalieri riesce come al solito a trovare tanti minuti e corsa dalla panchina grazie ai giovanissimi Russo e Trovatello. Da evidenziare il rientro tra i nero-verdi di Fabrizio Ioppolo comunque con un minutaggio risicato dopo i recenti problemi fisici.
All’intervallo lungo si registra così il massimo vantaggio della squadra di casa (49-26).
Al rientro il match cambia volto con la Fortitudo che non si ritrova mettendo a segno nel terzo quarto solo 9 punti, permettendo agli ospiti di rientrare parzialmente in partita grazie a percentuali migliori mettendo a segno 10 punti in più rispetto ai messinesi
Il vantaggio accumulato però consente ai fortitudini di tenere a distanza di sicurezza gli ospiti in una fase del match in cui si registra anche un pizzico di nervosismo soprattutto tra i padroni di casa.
Nell’ultimo periodo la Fortitudo si ritrova grazie anche agli spunti di Barlassina e Ioppolo e alla saggia conduzione dalla panchina di coach Cavalieri. Tutto ciò consente ai messinesi di mettere al sicuro il risultato fino al 73-61 finale.
Nella prossima giornata – ultima della fase ad orologio – le due capolista del girone Fortitudo Messina e Svincolati Milazzo si ritroveranno al PalaTracuzzi in un match decisivo che già promette scintille e che deciderà la leadership del girone e di conseguenza gli accoppiamenti per le semifinali.
Certamente Messina se dovesse ritrovare il miglior Ioppolo ed avere Adorno e Centorrino in condizioni ottimali potrà mettere sul tavolo tante carte da giocare.
FORTITUDO MESSINA – TARTARUGHINO CAPO D’ORLANDO 73-61 PARZIALI (25-15 / 24-11 /9-19/ 15-16)
FORTITUDO MESSINA: Calisto,Bonfiglio 14,Trovatello, Adorno 15, Centorrino 13, Russo, Lazzari 1, Mento (k), Stracuzzi 2, Barlassina 14, Ioppolo 7, Lanza 7.
TARTARUGHINO CAPO D’ORLANDO: Valentino 11, Giuffrè 3, Librizzi 16, Pollicina 14, Cataldo 2, Ballato 6, Pedalà, Micale 4, Dimitri 3, Romeo 12