Nel campionato siciliano di Promozione non si sono disputate due delle tre gare previste per la prima giornata di playoff del girone Agrigento/Messina/Palermo/Trapani fra Milone Capo D’Orlando e Ares Ribera e Progetto Basket Messina 2015 e Pallacanestro Erice. Le formazioni ospiti non si sono presentate a Capo D’Orlando e Messina, mentre il Cus Unime si è regolarmente presentato a Castellamare del Golfo per giocare contro lo Splash Castellamare (vincendo 50-48).
In settimana il giudice sportivo ha omologato le due gare col risultato di 20-0 a favore delle squadre di casa, stabilendo 80 euro di multa all’Ares e 40 euro alla Pallacanestro Erice. Non è noto se le due formazioni hanno dovuto rinunciare alla trasferta per motivi organizzativi, oppure per motivazioni di carattere economico, ma possiamo fare qualche calcolo per capire approssimativamente quale possa essere stato l’orientamento.
Una trasferta di quasi 500 km fra andata e ritorno (per la precisione 243 fra Ribera e Capo D’Orlando) e una di 700 km (336 i km fra Erice e Messina) costa a una società una cifra stimabile fra i 180 e i 250 euro, oltre a una durata di 8 ore fra andata e ritorno. A conti fatti per squadre che spesso sono costrette ad autotassarsi per disputare il campionato è preferibile una partita persa e una lieve multa piuttosto che dover affrontare una trasferta così onerosa sia economicamente che in termini di tempo. Al termine della stagione regolare è questo il bivio che molte società, grandi o piccole, sono costrette ad affrontare a discapito della possibilità di conquistarsi sul campo l’accesso a campionati di livello superiore.
Questo il Comunicato giudice sportivo