Nel fine settimana in cui l’talia ha celebrato la Notte bianca delle Legalità, a Catania un secondo appuntamento ha posto l’accento sull’argomento, è stato il 5° incontro del progetto “Legalità e Basket” promosso dall’avvocato Riccardo Trovato.
Ospiti all’istituto “Boggio Lera” di Catania il giornalista Attilio Bolzoni di Repubblica, Walter Bonanno e Serena Trumbaturi del Centro Internazionale di documentazione sulla Mafia e del Movimento Antimafia di Corleone e la scrittrice Cinzia Pagliara.
“Il senso dell’incontro con il giornalista di Repubblica Bolzoni – ha spiegato Trovato – sta forse in due domande degli studenti: “Se la mafia è cambiata, come facciamo a riconoscerla?” E ancora più diretta: “Come si può combattere una mafia sempre più “alta”? Il dibattito è stato interessante, per i molteplici spunti offerti sia dai ragazzi di Corleone che dallo stesso Bolzoni
Entrambi – ha evidenziato l’avvocato – ben conoscono la mafia, anche se attraverso strade differenti. E ancora una volta è emerso il dovere di essere cittadini attivi, l’unica vera risposta. Cittadini attivi e, come ha detto uno studente, capaci di tenere vivi i sogni“.
Durante il 5° appuntamento di “Legalità e Basket”, sostenuto anche da Orlandina Basket e Olimpia Battiati, Attilio Bolzoni ha presentato agli studenti catanesi “La Mafia dopo le straghi“, libro scritto da Bolzoni stesso e pubblico nei primi mesi del 2018 edito da Melampo.
Manca un solo appuntamento al termine del ciclo d’incontri dedicati al racconto della Legalità all’interno delle scuole. A maggio è previsto un ultimo incontro per cui è attesa la presenza di un altro importante testimone della lotta al fenomeno mafioso in Sicilia.
