Interrompere una corsa, o in questo caso una rincorsa, contro se stessi e il terreno perduto in precedenza non è mai facile da digerire, specie dopo una striscia di sei vittorie consecutive. E’ stato questo il risveglio della Eagles Palermo, il giorno dopo la battuta d’arresto in casa di Gravina, uscita vittoriosa per 79-63.
L’allenatore dei biancorossi, Flavio Priulla, non nasconde le ragioni della sconfitta, chiarendole apertamente al sito ufficiale.
“Abbiamo avuto un approccio troppo soft con la gara – ammette coach Priulla -, non siamo stati aggressivi come volevamo e questo non ci ha permesso di giocare a ritmi alti. Dobbiamo ripartire da questa analisi, comprendendo che essendo una squadra giovane dobbiamo mettere più energia in ogni azione della partita. Credo che questa partita ci servirà per capire i nostri errori e ripartire con più umiltà e determinazione”.
Le assenze e la rotazione inevitabilmente più corta del normale non sono alibi che il tecnico dei biancorossi intende affatto scomodare, concentrandosi interamente sul percorso che si ha davanti.
“Non accusiamo per niente la stanchezza – dichiara fermamente Priulla -, ci sono squadre che ruotano in sei giocatori dall’inizio del campionato. Noi siamo una squadra lunga e giovane e non può essere una scusante se si fermano un paio di giocatori per problemi fisici. Stiamo lavorando bene e con continuità, ovvio che un passo falso ci può stare, non abbiamo la presunzione di considerarci una corazzata del campionato, ma sappiamo benissimo che il nostro campionato dipende solo ed esclusivamente da noi stessi e non da altri fattori”.
“Dobbiamo solo imparare e continuare a lavorare con fiducia, divertendoci come stiamo facendo e mettendo pressione a chi sta davanti a noi e ha altri e più ambiziosi obiettivi – conclude il tecnico biancorosso -. Noi dobbiamo solo fare il massimo e raggiungere il miglior risultato possibile, che ancora oggi è la salvezza diretta. Chiaramente, io in primis sono ambizioso e anche i miei ragazzi e faremo di tutto per toglierci delle soddisfazioni”.
La prossima gara vedrà la Eagles impegnata ancora in trasferta, sul campo più ostico dell’intero girone, ossia quello del Costa d’Orlando (sabato ore 18,30). Una gara nella quale i palermitani non avranno niente da perdere e potranno, dunque, tornare ad esprimersi come dimostrato negli ultimi due mesi.