Il PalaEstra è ancora stregato per la Fortitudo Agrigento. I biancazzurri giocano una partita importante, l’ultima del girone d’andata. Tra le due squadre a regnare è stato il grande equilibrio, ma Siena ha avuto la meglio.
La Fortitudo Agrigento priva di Zilli, affronta i padroni di casa orfani di Poletti. Non bastano i 24 punti a testa di Cannon e Ambrosin, vince Siena con il punteggio di: 81 a 76.
Primi secondi di dominio assoluto per la Fortitudo Agrigento. Fontana e Bell trovano gli spazi giusti per sfondare e andare a canestro. Punti anche per Tommi Guariglia, abile a girarsi e trovare lo spazio giusto. I padroni di casa si affidano a Tommaso Marino, Siena recupera punti ma Agrigento alza la difesa. Cannon trova un canestro giusto, ma nel finale è una tripla di Marino a spezzare l’equilibrio: 20-17.
Il secondo periodo di gioco ha il volto di Lorenzo Ambrosin. Il biancazzurro spazia da una parte all’altra del campo, riuscendo a trovare punti preziosi. Cannon stoppa Prandin e chiude un’azione pericolosa. Siena si fa avanti ma Agrigento si fa sorprendere poco e niente. Nel secondo periodo di gioco, vince l’equilibrio. A riposo lungo le due squadre vanno con il punteggio di 36 a 35.
Il terzo periodo di gioco si apre con la grinta di Agrigento. Cannon realizza il canestro del sorpasso, per un parziale di 7 a 0. E’ ancora Marino a spingere avanti la sua squadra, Ambrosin non ci sta e mette una “bomba”. Cannon e Ambrosin portano avanti Agrigento, ma è Marino a fissare il momentaneo 46-46. Pacher porta avanti i padroni di casa, Guariglia cattura palla e serve Fontana: canestro Agrigento: 49-51. E’ nuovo sorpasso Siena, grazie a Morais: 55-51. E’ Cannon a portare avanti i suoi, chiudendo il terzo periodo di gioco in vantaggio: 55-57.
Nell’ultimo quarto Siena trova il momentaneo 57-57, Cannon scappa via e fissa il +2. I padroni di casa si affidano al giro palla, tripla di Cepic: 60-59. Ambrosin perde palla, la recupera Evangelisti che lo serve ancora e non sbaglia: tripla e momentaneo pareggio. Punti da una parte e dall’altra, Siena non dà respiro e trova ancora il vantaggio. E’ un gancio da applausi il momentaneo 64 a 64 a cura di Jalen Cannon. “Bomba” del capitano Marco Evangelisti: 66 a 66.
Siena trova punti, Ambrosin trova uno spiraglio per Cannon e non sbaglia: 69-68. I padroni di casa provano la fuga, è Ranuzzi a non sbagliare: 72-68. Agrigento porta palla con Bell, serve Cannon che subisce fallo. E’ il play americano a segnare il meno uno per la sua Fortitudo Agrigento: 72-71.
Evangelisti serve Cannon, che trova il canestro del momentaneo sorpasso 72-73. Siena torna ad affidarsi al suo capitano, Marino subisce fallo: tre su due dalla lunetta. Bell serve Evangelisti, il capitano infila una tripla fondamentale: +3 Agrigento. Morais trova punti pesantissimi, 79 a 76 a 40 secondi dalla fine. Bell si prende una responsabilità offensiva importante, ma è sfortunato: schiacciata sbagliata.
Sousa prova la tripla, ma sbaglia anche lui. Ambrosin commettere fallo, Ranuzzi non sbaglia: 81-76. Agrigento non riesce a vincere, i biancazzurri torneranno in campo giorno 13 dicembre. I biancazzurri affronteranno Capo d’Orlando in trasferta.
ON Sharing Mens Sana Siena – M Rinnovabili Agrigento 81-76 (20-17, 16-18, 19-22, 26-19)
ON Sharing Mens Sana Siena: Morais 19 (6/12, 2/6), Marino 16 (2/2, 3/6),Pacher 16 (3/6, 2/3), Ranuzzi 14 (4/6, 1/1), Prandin 9 (3/5, 1/3), Cepic 3 (0/1, 1/2), Radonjic 2 (1/2, 0/0), upusor 2 (1/3, 0/1), Sanguinetti 0 (0/2, 0/3), Ceccarelli 0 (0/0, 0/0), Del debbio 0 (0/0, 0/0),Ricciardelli 0 (0/0, 0/0). All Moretti
Tiri liberi: 11 / 14 – Rimbalzi: 36 11 + 25 (A.j. Pacher 9) – Assist: 16 (Carlos Morais 6)
M Rinnovabili Agrigento: Cannon 24 (10/15, 1/2), Ambrosin 24 (6/8, 2/7), Fontana 8 (1/4, 2/2), Evangelisti 7 (2/4, 1/4), Sousa 6 (3/7, 0/5), Guariglia 4 (2/3, 0/0), Bell 3 (0/4, 1/4), Pepe 0 (0/2, 0/2), Giacomo Zilli ne, Giuseppe Cuffaro 0. All Ciani, ass Dicensi, Ferlisi
Tiri liberi: 7 / 8 – Rimbalzi: 33 12 + 21 (Jalen Cannon, Lorenzo Ambrosin, Dimitri Sousa 7) – Assist: 11 (Lorenzo Ambrosin, Marco Evangelisti, Amir Bell 3)
Franco Ciani: “Non è facile venire a Siena, giocare su questo campo. E’ un campo che si fa sentire ed è molto presente. Siamo stati in partita, gli ultimi due episodi potevano tenerci in vita, chissà… Abbiamo commesso piccole disattenzioni nelle cinque “bombe”. Chiudiamo il girone di andata, essendo in linea con i nostri obiettivi. Ovviamente questo risultato ci rammarica. Ripartiamo da una fine andata importante”.