Lucca e Napoli al PalaMinardi, Venezia e Schio in trasferta.
Più che un Round of Challenges (inizio domenica 4 marzo) la seconda fase della stagione ha per la Passalacqua Ragusa il vago sapore di un play-off. Quattro partite complicate, il cui solo fattore a favore è rappresentato, davvero, dalla semplice possibilità di disputare due partite tra le mura amiche.
Il gruppo della Passalacqua RagusaQuattro partite di cui due sono già un match point per le iblee; gare da vincere per non permettere alle inseguitrici di agganciare Ragusa e vanificare la volata finale tentata e riuscita dalle siciliane a conclusione della stagione regolare.
“Per noi sarà un round of challange complicato, oserei dire complicatissimo – ha dichiarato a Siciliabasket Gianni Recupido, allenatore della Passalacqua – paradossalmente la terza classificata è la squadra più svantaggiata, ma questo poker di partite rimangono da vincere assolutamente. Senza Eurocup possiamo lavorare con continuità sul campionato e durante la sosta della Coppa Italia non ci stiamo sicuramente riposando. Anzi. Ad eccezione della scorsa settimana concessa di riposo, le ragazze stanno lavorando con una certa intensità. Ci è parso strano lavorare per una sola gara nel mese di febbraio, ma se questo è il da farsi abbiamo saputo in qualche modo adeguarci. Durante la prossima settimana – ha aggiunto l’allenatore ragusano – le ragazze saranno impegnate anche in amichevole, fatto che ci permetterà almeno di giocare tutto campo, seppure senza poter esercitare i nostri piani di gioco”.
Coach Recupido chiede massima fiducia nel gruppo che disputerà il Round of Challenge.
“Sono stata sempre molto autocritico e recettivo – ha spiegato il coach – ma desidero far notare che questa squadra, con una straniera in meno e con due giocatrici per lungo tempo ai box (Valerio e Spreafico) ha raggiunto sostanzialmente lo stesso piazzamento in coppa dello scorso anno e un ottimo piazzamento nella stagione regolare. Questo è un gruppo che non si risparmia mai e garantisce massima disponibilità al lavoro in palestra. Mancano nel nostro calcolo almeno due vittorie – ha ricordato Recupido – ma alcune risultati non attesi sono un fatto fisiologico all’interno di ogni stagione. Daremo il massimo, questo è chiaro, per difendere la nostra posizione nel Round of Challenges“.
