2B Control Trapani: Lamarshall Corbett 21 (4/7, 1/4), Marco Mollura 16 (6/9, 0/0), Andrea Renzi 14 (2/6, 2/4), Matteo Palermo 7 (2/2, 0/2), Gabriele Spizzichini 3 (0/2, 0/1), Kenneth Goins 2 (1/6, 0/0), Federico Bonacini 0 (0/1, 0/1), Curtis chinonso Nwohuocha 0 (0/3, 0/0), Luciano Tartamella 0 (0/0, 0/0), Alessandro Ceparano 0 (0/0, 0/0), Tommy Pianegonda 0 (0/0, 0/0), Marko Dosen 0 (0/0, 0/0)
MRinnovabili Agrigento: Lorenzo Ambrosin 13 (4/6, 1/7), Tony Easley 9 (4/8, 0/1), Simone Pepe 9 (2/2, 1/5), Albano Chiarastella 9 (4/8, 0/1), Giovanni De nicolao 7 (3/6, 0/1), Giovanni Veronesi 6 (0/0, 2/3), Christian James 3 (1/5, 0/3), Samuele Moretti 0 (0/0, 0/0), Paolo Rotondo 0 (0/0, 0/0), Giuseppe Cuffaro 0 (0/0, 0/0), Alessandro Moricca 0 (0/0, 0/0), Umberto Indelicato 0 (0/0, 0/0).
Arbitri: MASI ANDREA di FIRENZE (FI); RAIMONDO WILLIAM di SCICLI (RG); LONGOBUCCO ANDREA di CIAMPINO (RM)
TRAPANI. Al termine di un derby ad altissima intensità, la 2B Control Trapani batte Agrigento 63-56. Nella prima metà di gara gli ospiti impongono il loro ritmo e Trapani ha tante difficoltà a trovare la via del canestro. Nell’ultimo periodo, però, trascinata dai punti di Corbett, Trapani scava un piccolo break che Agrigento non riuscirà più a rimontare. Tra i singoli segnaliamo i 21 punti di Corbett.
1° QUARTO: Coach Parente schiera il quintetto formato da Mollura, Palermo, Bonacini, Goins e Renzi. Coach Cagnardi risponde con Pepe, James, De Nicolao, Moretti e Easley. Il primo canestro è di James ma Palermo conclude un 2+1. De Nicolao segna due volte dalla media prima del doppio tap-in di Easley (3-10). Spizzichini interrompe il break con 2 liberi prima del 2+1 di Chiarastella. Goins realizza da sotto dopo l’1/2 dalla lunetta di Spizzichini (8-13). Mollura colpisce dalla media. Botta e risposta fra Corbett e Ambrosin. Mollura segna sulla sirena: 14-15 al 10’.
2° QUARTO: In apertura segnano Chiarastella ed Ambrosin. James mette un libero: 14-20 a 6’30’’ dalla fine e sospensione per coach Parente. Mollura segna da sotto prima della tripla di Veronesi. Mollura realizza 4 punti di fila prima del botta e risposta fra Chiarastella e Corbett. Veronesi mette una bomba prima dell’1/2 dalla lunetta di Mollura. Pepe e Palermo si alternano in penetrazione (25-30). Segnano Pepe e Mollura: 27-32 al 20’.
3° QUARTO: Easley conclude un gioco da 3 punti. Renzi fa 2/2 dalla lunetta prima del contropiede di Corbett e del canestro di Renzi che costringe coach Cagnardi al time out (33-35). Renzi chiude un gioco da 4 punti. Agrigento sigla un break immediato di 5-0 interrotto da 2 tiri liberi di Corbett (39-40). Renzi chiude un 2+1 prima della tripla di Ambrosin. Renzi colpisce da oltre l’arco prima del canestro dalla media di Ambrosin (45-45). Ambrosin mette 2 liberi: 45-47 al 30’.
4° QUARTO: Il primo canestro è di Mollura ma risponde subito Chiarastella. Corbett segna dall’angolo ma De Nicolao controbatte. Corbett fa 3/3 dalla lunetta e poi scaglia la tripla del 55-51: time out per coach Cagnardi a 5’23’’ dalla fine. Easley schiaccia prima dei 2 liberi di Pepe che valgono la parità a quota 55. Corbett fa 2/2 dalla lunetta e De Nicolao 1/2. Corbett e Mollura mettono un libero a testa. Corbett mette 2 liberi: finisce 63-56.
DICHIARAZIONI
Daniele Parente (coach 2B Control Trapani): «Era una partita difficile perché Agrigento è una squadra che riesce a mantenere un ritmo altissimo per 40 minuti. Sono molto contento della difesa prodotta dai miei ragazzi che non hanno mai mollato. In attacco abbiamo avuto poche esecuzioni, ci ha tenuto a galla Mollura per 20 minuti prima che poi riuscissimo a scioglierci un po’. Abbiamo vinto la lotta a rimbalzo ma avremmo dovuto far correre meglio la palla. Sono contento della prova di Renzi, non solo per i punti ma per il lavoro fatto su Easley».
Devis Cagnardi (coach MRinnovabili Agrigento): «Abbiamo iniziato con grande aggressività e siamo riusciti ad indirizzare la partita verso canali a noi più congeniali. Nel secondo tempo però Trapani ha alzato la sua intensità ed abbiamo patito molto. Siamo rimasti sempre attaccati ma alla fine qualche dettaglio ha fatto la differenza. Era un’opportunità che potevamo cogliere ma questa sera ho davvero poco da rimproverare ai ragazzi».