Alcuni giocatori della Pallacanestro Trapani hanno subito dei piccoli furti durante le trasferte di Treviglio e Legnano. Entrambi i fatti sono successi durante gli allenamenti mattutini della domenica. Il bottino è di 4 cellulari e un portafogli.
E’ amareggiata la società siciliana, che però non desidera sollevare alcun polverone (non ha infatti denunciato il fatto in Federazione), ne crede di essere vittima di qualche attenzione particolare. “Chiediamo solo maggiore sorveglianza all’interno di luoghi che, in quanto situati d Nord e quindi disponendo di maggiori possibilità, dovrebbero garantire una sicurezza maggiore. Ai furti, in particolare di documenti, sono seguiti per noi disagi importanti e solo grazie alla comprensione della Polizia di Stato alcuni nostri giocatori hanno potuto comunque prendere l’aereo per ritornare in Sicilia. Al PalaConad abbiamo disposto un circuito interno di telecamere, che chiaramente non si trovano all’interno degli spogliatoi ma nei corridoi, quindi mi chiedo perché non debba essere possibile avere lo stesso in palazzetti presenti in contesti inevitabilmente migliori. Se dovesse succedere una terza volta – ha spiegato il general manager granata – saremmo particolarmente amareggiati“.
