Ottanta minuti per decidere chi sarà la regina di Sicilia nel Campionato Under 20. Stasera al PalaMoncada di Agrigento con inizio alle ore 19:30 (arbitri Manuel Attard e Gianluca De Cillis di Priolo Gargallo) si sfideranno due società con storie e tradizioni diametralmente opposte, da una parte Agrigento, società che ormai da diversi anni milita nel campionato di Lega Due e che ormai da tempo ha investito capitali ed energie per creare un settore giovanile che oggi in Sicilia rappresenta il meglio, dall’altra l’Orsa Barcellona, polisportiva conosciuta per i successi ottenuti nel calcio giovanile a livello provinciale e regionale e che dal proprio vivaio ha sfornato numerosi campioni, ultimo in ordine di tempo quel Fabio Aveni ceduto al Catania che proprio quest’anno gioca nelle file dell’Akragas. Solo da qualche anno l’Orsa ha ripreso l’attività federale con la palla a spicchi cercando di inserirsi nel vuoto esistente in città fra la squadra principale, il Basket Barcellona del presidente Bonina e l’Alias del Prof. Scardi che svolge un ottimo lavoro con i più piccoli. In questa stagione sportiva, oltre a una sperimentale formazione U13 in collaborazione con lo Scarabeo Milazzo.
Il progetto si è basato sulla crescita di un gruppo di atleti ormai al’ultimo anno di settore giovanile provenienti dall’Alias Basket Barcellona e dall S.S. Cocuzza San Filippo del Mela con i quali si è affrontato il campionato di serie D e l’U20. ll confermato coach Varotta ha svolto un ottimo lavoro e a gennaio la società ha pensato bene di rinforzare il gruppo con l’arrivo dei giovani stranieri Maskhulia e Vukcevic, colmando cosi alcune lacune sotto canestro e aumentando il tasso tecnico complessivo della squadra. Sfumato il sogno dei playoff nel campionato di serie D a causa di una serie di infortuni e squalifiche tutti gli sforzi si sono concentrati sull’U20 e il raggiungimento di questa finale è il giusto premio per atleti, tecnici e società.
Il delegato FIP della provincia di Messina Pino Caudo ha espresso la sua soddisfazione per il risultato della formazione barcellonese: “In un annata positiva per tante formazioni giovanili della provincia il risultato che avete raggiunto nel campionato U20, che con 3 finaliste su 4 ha parlato messinese (le altre due semifinaliste sono state Amatori Messina e Patti) è il giusto premio ad un società che ha fatto investimenti importanti anche nel campionato di serie D e che sono sicuro sarà protagonista nell’immediato futuro. Adesso manca solo un ultimo passo per rendere perfetto un ottimo torneo.”
Soddisfatti anche i due coach per il risultato raggiunto, il pensiero di coach Varotta (Or.Sa):
“Affrontiamo una squadra che negli ultimi anni si è consolidata sempre di più e che a livello regionale ha primeggiato sia in U18 che in U20. Affrontiamo questa finale con la consapevolezza di giocarcela alla pari con dei ragazzi che sono cresciuti molto, la mia più grande soddisfazione è quella di aver riunito un gruppo ormai quasi sciolto e che da inizio campionato è migliorato molto. Arrivare a contendersi il titolo di campione regionale non può che rendermi orgoglioso.“
Coach Cantone (Moncada): “Siamo molto contenti e onorati di giocare la finale del massimo torneo regionale, peraltro ci apprestiamo a disputarla con quasi la totalità del gruppo formato dall’under 18 di eccellenza, quindi due anni più piccoli dell’età consentita. Questo ci inorgoglisce e ci fa vivere questa finale come l’ennesima tappa di crescita per questo gruppo. Siamo consapevoli che affronteremo un’avversaria preparata e altamente competitiva, ma questo ci stimola ancora di più. Ci metteremo tutto l’impegno possibile per onorare il nome della Fortitudo Agrigento“.
La finale si articolerà in due gare con il ritorno al PalaAlberti di Barcellona lunedì 4 aprile alle 20:30, la vincente accederà direttamente al concentramento per le finali nazionali che si terrà il 25/26/27 aprile in Campania con formazioni di Lazio, Puglia e Sardegna o Toscana, mentre la perdente avrà un’ulteriore chance attraverso lo spareggio con una formazione campana per accedere al concentramento in Emilia Romagna con squadre di Toscana, Lombardia e Piemonte. Le prime due formazioni di ogni concentramento accederanno invece alla fase finale nazionale.