Tanti gli ex di giornata nella gara tra Openjobmetis Varese e la Betaland Capo d’Orlando: Eric Maynor innanzitutto, poi Stan Okoye e l’assistant coach Matteo Jemoli ex Pallacanestro Trapani. La gara degli ex la vince Varese contro una Capo d’Orlando ancora in cerca di continuità e identità in campionato.
Si comporta bene Capo d’Orlando dopo un quarto e mezzo di gioco. Entra determinata in campo, segna subito con Denis Ikovlev, mentre Maynor non sembra ancora coinvolto al centro per cento nei giochi dei siciliani. Varese è un quasi diesel, ma raggiunge la parità e poi il sorpasso chiudendo sul +3 la prima frazione (17-14). Nel secondo quarto l’Openjobmatis addirittura scappa. A metà frazione arriva la svolta che segnerà la gara: sul 31-24 Giancarlo Ferrero ruba palla e inchioda la schiacciata mancina. Nel capovolgimento di fronte Alibegovic spara ma non realizza e in difesa Ihring la fa grossa: fallo sul tiro da tre di Matteo Tambone. Tre liberi su tre realizzati l’ex Virtus Roma portano Varese sul 34-24. Non è finita. La formazione di Caja taglia come coltello nel burro la difesa dell’Orlandina siglando sfruttando il taglio di Ferraro (36-24). I padroni di casa giocano a campo aperto e costringono i siciliani ad un altro fallo. Coach Di Carlo chiama time out prima dei nuovi liberi in mano a Tambone. Il 12-0 di parziale viene bloccato dall’antispostivo fischiato a Wells che porta Maynor ai liberi, nascono 3 punti in totale con la complicità di Delas, ma Varese risponde immediatamente con un’altra tripla. Il 41-30 lo firma Wojciechowski dall’arco ed il punteggio che manda le squadre negli spogliatoi.
Il secondo tempo lo apre Maynor con una penetrazione centrale e canestro che sfiora appena la retina, ma è un’illusione. Varese vola sul +13 e le distanze vengono accorciate “solo” da due triple di Kulboka. Waller – Maynor per il 53-44 poi la circolazione di palla di Varese produce la tripla di capitan Ferrero. La formazione di Caja vola sul +19 grazie al diciottesimo punto di Tayler Cain nel terzo quarto sembra abbondantemente chiaro chi tra Orlandina e Varese sia padrona della gara.
6-0 d’apertura di parziale per l’Openjobmetis non possono che far scatenare d’entusiasmo il pubblico varesino. Nel quarto periodo l’Orlandina segna meno che nei precedenti tre (11 punti) a Varese ne bastano 15 nella frazione per mantenere salda l’inerzia della gara a proprio favore. In qualcosa meno di un’ora e mezza l’Openjobmatis Varese batte Betaland Capo d’Orlando 82-58.
Openjobmetis Varese – Betaland Capo d’Orlando 82-58
Parziali: 17-14, 24-16, 26-17
Varese: Seck ne, Okoye 14, Cain 22, Pelle 2, Avramovic 9, Tambone 8, Ferrero 14, Waller 9, Natali ne, Bergamaschi ne, Wells 43, Hollis. All.: Caja
Capo d’Orlando: Stella ne, Atsur 10, Ikovlev 12, Ihring 2, Alibegovic, Wojciechowski 5, Kulboka 9, Laganà ne, Delas 8, Maynor 9, Donda ne. All.: Di Carlo