QUI AGRIGENTO
Michele Giovanatto (vice allenatore) – “Domenica giocheremo la terza partita in una settimana ma, essendo un derby, le energie nervose e fisiche non mancheranno. Andiamo ad affrontare una squadra che arriva da una fondamentale vittoria, in cui hanno imposto il loro ritmo offensivo partendo da una difesa molto aggressiva. Contro di noi esordirà anche il nuovo americano Elmore che vorrà subito mettersi in ritmo e fare la par-
tita. La squadra sta lavorando come sempre in maniera molto attenta e con grande impegno e domenica sarà pronta ad affrontare un’altra battaglia”.
Tony Easley (giocatore) – “Mi aspetto un’altra grande battaglia. L’Orlandina è una squadra davvero pericolosa. Rispetto alla partita d’andata hanno fatto dei cambi nel loro roster. Domenica sarà come giocare con una squadra totalmente nuova. Abbiamo due giorni per riconcentrarci e prepararci, appunto, per questa grande battaglia”.
QUI ORLANDINA
Marco Sodini (allenatore) – “Agrigento è una squadra di alto livello, lo ha dimostrato nel corso della stagione. Andiamo da loro rispettosi, ma anche desiderosi di esprimere la stessa volontà e ambizione sul campo dopo la buona prestazione contro Napoli. Ad Agrigento ci sará l’esordio di Jon Elmore, sarà importante ritarare gli equilibri e avere tanta intensità quanta quella che vogliamo avere”.
Note – Assente Matteo Laganà. In settimana l’Orlandina ha ufficializzato l’ingaggio di Jon Elmore, play-guardia statunitense classe 1996, 191 centimetri, uscito lo scorso anno da Marshall University. Nella prima parte
di stagione ha giocato a Trieste in Serie A (7.5 punti in 20.9 minuti).