L’AndrosBasket ha la sua straniera: concluso l’accordo per portare in maglia palermitana la gigante lituana classe ’93 Ieva Prėskienytė, la scorsa stagione in forza all’Aros León.
In base alle misurazioni ufficiali, 1.93, Prėskienytė è decisamente in cima alla lista delle atlete più alte della prossima Serie A2, ma oltre alla stazza c’è anche un interessante percorso tecnico. Cresciuta ad Alytus, colleziona le prime presenze senior nella squadra della sua città natale, poi con l’Aistes e a Vilnius: in quest’ultima, all’età di diciott’anni, gioca sia il campionato lituano che quello baltico (6.8 punti, 5.8 rimbalzi). La stagione vede Vilnius fare doppietta, vincendo campionato e coppa lituana. Nel 2013/2014 il trasferimento al Marijampole dove comincia a farsi notare tra le senior, facendo registrare 9.2 punti e 6.1 rimbalzi. Nel 2015/2016 è all’Hoptrans Sirenos: è una stagione magica per la squadra di Kaunas, che vince il campionato lituano con Prėskienytė che, partendo in quintetto, colleziona 7.4 punti e 4.5 rimbalzi in poco meno di 19’ di utilizzo. Nella stagione 2016/2017 il trasferimento nel campionato della nazionale campione d’Europa, quello spagnolo. All’Aros León ancora risultati buoni, la sua squadra finisce prima in LF-2 (la Serie A2 spagnola) ma fallisce l’assalto alla promozione nella fase Playoff: Ieva veste ancora una volta i panni dell’innesto di qualità, minutaggio medio ma tanta efficacia, colleziona 8.2 punti e 5.1 rimbalzi in 19’.
Oltre all’esperienza di club, la lunga può vantare un gran curriculum con la nazionale lituana: agli Europei U18 di Oradea è titolare (2011, 10 punti, 9.9 rimbalzi), lo stesso a quelli U20 di Debrecen (2012, 7.7 punti e 9.7 rimbalzi) e di Samsun (2013, 11.6 punti e 8.3 rimbalzi). La giocatrice andrà in ritiro con la sua nazionale anche quest’anno, per le Universiadi 2017 che si disputeranno a Taipei, motivo per cui arriverà a Palermo il 5 settembre, a preparazione già avviata.
Ancora una volta AndrosBasket cerca con coraggio la straniera fuori dai campionati nazionali, seguendo una linea di “rookies” già ben sviluppata negli anni precedenti (Prėskienytė è la seconda straniera lituana per Palermo in tre anni, dopo Julita Bungaité). Ore di video, telefonate, mail e ricerche su diversi campionato europei per lo staff tecnico, alla fine Prėskienytė ha convinto per completezza e presenza: sempre pronta a piazzare blocchi o a creare apprensione con le sue lunghe leve, è una buona giocatrice di post (non solo per sé, ma anche passaggi per le compagne) e il tiro, anche se poco ortodosso, è molto efficace. Le medie, come spesso accade, non dicono tutto sull’atleta, anche perchè spesso maturate in contesti altamente competitivi. La lungha lituana commenta così, poche parole ma un approccio positivo: “È la mia prima esperienza in Italia, ma l’Italia “suona” sempre bene per noi del Nord Europa, ha una buona reputazione. Sono stata in Spagna la scorsa stagione, e per quanto ho sentito la gente italiana è anche più accogliente e cortese di quella spagnola. – ha detto – Spero di trovare a Palermo una vera squadra, con cui e per cui sia un piacere giocare”.